Foppa, la regola del tie-break

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C’è una regola per il pubblico che si reca in questa stagione ad assistere alle partite che vedono protagonista Volley Foppapedretti Bergamo. La regola consiste nel non prendere impegni per il dopogara, a meno che non si voglia star fuori la notte, se si gioca di sera. Due ore e mezza di spettacolo agonistico assicurato per chi siede sulle tribune del PalaNorda anche nella quarta uscita di campionato per le rossoblu che portano a termine la loro fatica ancora una volta al tie-break, regalando emozioni anche in diretta televisiva a chi sta a casa in poltrona. L’avversario, Chateau d’Ax Urbino, non è dei più docili e per giunta con una tradizione favorevole che lo aveva visto sempre corsaro a Bergamo nelle ultime tre regular season. Serie interrotta grazie al grande recupero del sestetto di Lavarini, che perde primo e terzo set e impone la maggiore precisione e determinazione nella quinta e decisiva frazione che vale la terza vittoria di fila. E i due punti incamerati sono davvero guadagnati e non pieno merito, perché i match finora disputati dimostrano come ci sia da lottare su ogni palla e spezzare gli equilibri non sia facile. La Foppapedretti del nuovo corso si esalta e trova energie nei momenti più difficili e questo aspetto nel volley fa quasi sempre la differenza. Di Iulio, migliore realizzatrice rossoblu con 15 punti, è la più continua con il libero Merlo che recupera l’impossibile. L’opposta Diouf è in campo nonostante problemi fisici, ma viene richiamata opportunamente da Lavarini e sostituita con l’ottima Brown alla fine del terzo set. Fanno bene le centrali Devetag e Crimes, come pure si fa trovare pronta Klisura quando c’è da far tirare il fiato e ritrovare concentrazione a Blagojevic. Segnali importanti, perché questa Foppa dimostra di essere formata da giocatrici votate al gioco di squadra nel vero senso del concetto, in piena sintonia con l’allenatore e le compagne. C’è ancora tanta imprecisione e fallosità, ma quando i numeri miglioreranno le rossoblu potranno solo crescere e riconquistare posizioni e rendimento che hanno permesso al Volley Foppapedretti Bergamo di essere la squadra più titolata d’Italia.

Foppapedretti Bergamo-Chateau d’Ax Urbino 3-2 (22-25, 25-16, 20-25, 25-22, 15-11)
Foppapedretti Bergamo: Klisura 1, Bruno, Crimes 13, Brown 10, Weiss 4, Blagojevic 12, Merlo (L), Di Iulio15, Devetag 7, Diouf 13, Balboni, Zambelli 2. All. Lavarini
Chateau d’Ax Urbino: Giombetti n.e., Negrini 8, Dugandzic 8, Sykora n.e., Van Hecke 15, Petrauskaite 26, Vallese (L), Santini 9, Partenio n.e., Gentili, Dall’Igna, Angelelli n.e., Leggs 7. All. Guidetti
Arbitri: Antonino Genna e Mauro Goitre di Torino
Durata Set: 29’, 27’, 27’, 29’, 20’
Battute Vincenti: Bergamo 4, Urbino 0
Battute Sbagliate: Bergamo 13, Urbino 12
Muri: Bergamo 8, Urbino 13

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