L’Agnelli Tipiesse sbaglia troppo e Castellana rimane indigesta

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di Diego Fumagalli
Castellana Grotte ancora indigesta. Quantomeno rispetto a un anno fa nessuna figuraccia, ma di certo parecchi rimpianti per avere strappato un solo punto. Alla fine però risultato giusto a favore di una BCC che ha mostrato il mordente, marchio di fabbrica per le partite interne, a scapito di un’Agnelli Tipiesse che sbaglia tanto, si scuote sotto 0-2 e poi pecca, una volta tanto, in freddezza nel rush conclusivo. Quasi un’anomalia, sicuramente un pomeriggio da cui trarre molto più di un prezioso spunto in prospettiva.

Anche perché la prima ora rossoblù è sul filo di Halloween. Nel senso che tra brividi, dolcetti e scherzetti ne esce un mix indigesto che pare spalancare le porte dell’incubo. Basti pensare che la BCC va sopra 18-11 e sembra passeggiare. Almeno fino a quando non va in serie Padura Diaz dai nove metri e guida la riscossa: due ace in un frangente che porta i compagni addirittura al 22-21 (errore di Cattaneo).

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Nel momento di completare l’opera, nonostante gli 8 punti di capitan Cominetti, però, l’opposto italo-cubano si fa fermare da Jukoski e Presta manda avanti i pugliesi. Bergamo è in affanno, all’alba del secondo periodo Catone rileva Jovanovic, ma è Di Silvestre a firmare due volte il break (17-15 e 18-16) che manda ancora in panne gli avversari.

Mazzon continua a soffrire e dopo l’ace su di lui di Theo Lopes, Graziosi lo sostituisce con Pahor. Debutta anche Cargioli che però fallisce il primo attacco del suo campionato, i padroni di casa mantengono il margine che viene cristallizzato da un muro di Cattaneo su Padura Diaz.

L’Agnelli Tipiesse, al 33 e al 35% in attacco nei primi due periodi, tira fuori le unghie per evitare il rischio “scoppola” dello scorso anno. Nonostante qualche tentativo di complicarsi ancora la vita, l’efficacia offensiva sale al 55% e si vede. Cominetti fa e disfa più volte, ma graffia in tandem con Padura Diaz: i due martelli, 10 punti in tandem, alzano la voce sopra quota 20 e Bergamo torna in partita proprio con una combinazione – muro su Theo Lopes e attacco – dell’opposto.

Non paga dei rischi corsi nel terzo parziale, la formazione bergamasca va sopra 12-5 e, probabilmente, si rilassa prima del tempo. Perché la BCC vede lo spiraglio per la risalita e si porta anche un paio di volte a – 1. Ci vogliono due invenzioni di Jovanovic (tocco di seconda per il 22-20 ed ace per il 24-22) per allungare la sfida al tie-break. Dove Cominetti e compagni possono ancora recriminare. Copelli, infatti, pasticcia e regala il + 2 (10-12) ai padroni di casa mentre Padura Diaz prima mura (13-13) e poi non chiude un pallone che, al contrario, l’indomabile Di Silvestre non sbaglia.

Castellana Grotte-Bergamo 3-2
(25-23, 25-20, 21-25, 21-25, 15-13)

BCC: Jukoski 3, Cattaneo 9, Presta 13, Lopes Nery 13, Di Silvestre 23, Zamagni 12, Marchisio (L), Carelli 1, Ndrecaj, Longo. N.e. De Santis, Sportelli. All. Cannestracci.

Agnelli Tipiesse: Jovanovic 5, Mazzon 7, Copelli 10, Padura Diaz 25, Cominetti 22, Cioffi 6, Toscani (L), Pahor, Catone, Cargioli, Lavorato. N.E. De Luca, Held. All. Graziosi.

Arbitri: Gasparro, De Simeis.