Medaglie per gli Special Olympics

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Federica Fusco

L’emergenza sanitaria, che ha fermato lo sport, ha costretto Special Olympics Italia ad annullare i Giochi Nazionali Estivi in programma dal 13 al 18 giugno a Varese. Una decisione, anche in questo caso, inevitabile nella logica di garantire la salute delle persone. Il team bergamasco ha visto fermarsi una stagione particolarmente briosa, nel corso della quale i 14 Atleti della ASD Scuola Pallavolo Bergamo, che nel 2019 hanno dato vita al progetto “1,2,3, adesso tocca a te” ideato dall’allenatrice Maria Stabilino con il supporto di Valentina Nava e delle volontarie Federica Fontana e Giulia Cagnoli, si sono cimentati nel match-anteprima della squadra del Volley Zanetti Bergamo. Sostenuto dagli allievi dell’Accademia della Guardia di Finanza, e in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo e il CUS, lo Special Olympics Team Bergamo ha promosso il primo torneo Unificato “Uniti nella vita, Uniti nello Sport”.

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I nostri Atleti non si sono mai arresi e per premiare la loro tenacia Special Olympics Italia ha deciso di cimentarsi per la prima volta nell’organizzazione di un evento assolutamente nuovo, diverso: gli “Smartgames – Everywhere We Play” – dice Greta Pugliese, Direttore Provinciale Special Olympics Team Bergamo –  Gli Special Olympics Smart Games, attraverso video tutorial, permettono agli atleti di gareggiare svolgendo delle prove, con tempi, misure e valutazioni in tante discipline sportive. Tutti gli Atleti partecipanti, dal 13 al 18 giugno, riceveranno la loro medaglia come simbolo per l’impegno, la forza di volontà e l’entusiasmo dimostrato”.

Special Olympics Team Bergamo, approdato nel 2018, quando grazie all’Accademia della GdF viene promossa una raccolta fondi a favore del movimento in occasione del “Concerto delle Stelle”, ha impostato sin da subito lo “Young Athletes Program”, un progetto innovativo di gioco e attività motoria per bambini dai 2 fino ai 7 anni d’età, adatto quindi alle scuole dell’infanzia e a quelle primarie. L’obiettivo, sostenuto con le donazioni raccolte grazie al Concerto delle Stelle promosso dall’Accademia della GdF, è formare tutti gli insegnanti con materiale didattico-sportivo mirato che possa facilitare l’accesso alla pratica motoria di tutti i bambini con e senza disabilità intellettiva. E’ il motivo per cui da sempre Special Olympics promuove lo sport unificato riunendo atleti con e senza disabilità nella medesima squadra.