Terzo successo consecutivo al tie-break per Olimpia Bergamo che al Pala Agnelli riesce nell’impresa di ribaltare lo svantaggio di due set e piegare il Calci, seconda in classifica. Non riesce l’operazione aggancio alla squadra pisana, che alla vigilia del match occupava il secondo posto. Tuttavia il sestetto di Spanakis dimostra una volta di più forza e carattere. Ceduti i primi due set, giocati alla pari e decisi negli scambi finali, Olimpia Bergamo sale di tono nelle due frazioni successive imponendosi nettamente nel quinto set. Decisive le mosse di coach Spanakis che risistema le pedine, creando le condizioni per prevalere a rete.
Match in equilibrio fin dai primi scambi con le due squadre che duellano a rete alternando i successi negli attacchi. Una cadenza regolare di punti da una parte e dall’altra fino al 19 pari, quando Calci associa un attacco e un ace e approfitta di un fallo per guadagnare tre lunghezze (22-19). Olimpia si riporta sotto con un attacco e un errore di palleggio dei pisani, ma nello scambio successivo, dopo aver opposto quattro volte il muro, cede il punto che vale il 23-21 per Calci. Attacco vincente di Tiozzo per -1 vanificato dal mani fuori che regala due set-point a Calci. Un’invasione fischiata ai bergamaschi assegna il primo set alla squadra pisana o per 25-22.
Nel secondo set partenza più decisa di Olimpia che si porta sul 6-2 inducendo il coach pisano a chiedere il timeout. Il sestetto di Spanakis resta davanti nonostante un tentativo di ravvicinamento degli avversari. Sul parziale di 11-8 Calci realizza un break di tre punti consecutivi rimettendo il risultato in parità. Dopo il timeout chiesto da Spanakis si procede in perfetto equilibrio fino al 17 pari, quando è il muro a fare la differenza a favore di Calci che guadagna due lunghezze di vantaggio. Wagner si fa murare il parziale diventa 20-17. Si pensa Della Lunga a dare respiro con un attacco vincente che vala il -2 (21-19). Poi un mani fuori porta i pisani sul 23-21. Alla risposta d’attacco di Zonta segue l’errore in battuta di Della Lunga che manda lungo, concedendo tre set-point (24-21). Calci replica l’errore in battuta e Zonta attacca per il -1 (24-23), ma non sbaglia nello scambio successivo chiudendo 25-23 e portandosi sul 2-0.
Nel terzo set Calci prova subito ad allungare ma Olimpia, senza più Wagner, la tiene lì. Sul 12 pari il sestetto di Spanakis infila un minibreak di due punti. Un ace di Della Lunga regala tre lunghezze ai bergamaschi che poi si fanno riagganciare sul 17 pari. Due attacchi vincenti di Tiozzo riportano avanti Olimpia (20-18), che avanza fino al 23-21, prima di un errore in battuta per parte che offre due set point, il primo dei quali subito sfruttato da Preti con un ace che fissa il 25-22 e riporta la squadra in partita.
All’inizio della quarta frazione la decisione dell’arbitro di decretare l’espulsione momentanea per proteste di Cargioli, precedentemente ammonito, il quale nel corso della partita ha festeggiato il superamento dei 500 punti con il team bergamasco. Un gap che non impedisce a Olimpia di guadagnare 4 punti di vantaggio (8-4). Ma dopo avere allungato fino a 13-8, risponde alla risalita di Calci a -2 riguadagnando il margine (18-13) e conservandolo (23-18) e predisponendosi a conquistare il set (25-19). Il tie-break inizia con un doppio ace di Garnica e prosegue in crescendo per Olimpia che si porta sull’8-1 e chiude 15-9 conquistando match e due punti per la classifica.
