Ritorno al passato, con lo sguardo verso il futuro. Proprio oggi Mirco Marcassoli spegne 34 candeline e uno dei regali certamente più apprezzati porta dritto a Scanzo, maglia con cui ha cominciato il suo percorso nell’universo pallavolo. Sarà lui il vice di Daniele Reseghetti in cabina di regia. La retrocessione-beffa è una ferita ancora aperta, per lenirla il palleggiatore ha scelto la strada di casa, in un ambiente che conosce a memoria. Non solo per averlo già vissuto da giocatore, ma anche perché da tempo è un tecnico apprezzatissimo nel settore giovanile.
DA IERI A OGGI – “Sono molto felice, è una bella sensazione. Sono cresciuto tra Nembro e Scanzo anche grazie agli insegnamenti di Goffredo Arsuffi. Riabbracciare i colori con cui avevo conquistato la promozione dalla D alla C è speciale anche perché, ormai da anni, percorro parallelamente a quella di alzatore anche la strada di coach”.
PUNTARE IN ALTO – “Come dico sempre ai miei ragazzi, importante è puntare in alto. Ben oltre il discorso categoria, bisogna essere ambiziosi e cercare di dare sempre il massimo che è nelle proprie corde per costruirsi un futuro. Per far parte della squadra di B quest’anno ho scelto di fare un passo indietro nell’Under 19 in cui sarò vice e non primo allenatore”.
LA FORZA DEL GRUPPO – “Ho motivazioni e stimoli. Arrivo a 34 anni, a 8 dall’ultima volta, in un gruppo affiatato in cui tutti remano dalla stessa parte con grande entusiasmo. E i risultati sono la cartina tornasole. Voglio portare il mio contributo in termini d’esperienza, in campo e nello spogliatoio, e il dover spingere sempre anche in allenamento non nego sia stato un altro dei motivi-chiave per la scelta. Chiaro che sarebbe bello vivere un’altra stagione di enorme livello e metterò tutto ciò che ho affinché possa accadere in un contesto che merita perché ricco di persone competenti, capaci e appassionate”.
CARPE DIEM – “Sono consapevole del fatto che un’altra chance del genere non mi sarebbe ricapitata. Di questo spessore e in una società che, da tanti anni, è in primissima fila. Farà un po’ effetto ritrovare nuovamente Cristian Fornesi e Michele Carobbio che, in passato, avevo anche allenato”. (Fonte: Pallavolo Scanzorosciate)