Esserci ancora. È ciò che deve far capire Grassobbio, la cui situazione si è ulteriormente ingarbugliata dopo il turno infrasettimanale. Il ko con Cazzago (1-3) e le vittorie, contemporanee, di Asola e Cremona hanno messo il quart’ultimo posto a -5 e soprattutto la zona salvezza a -11, a 8 turni dal termine e quindi con 24 punti ancora a disposizione. Sabato lo scoglio non è neppure da poco ossia quella Bologna terza in classifica e in piena corsa per i playoff (a -2 da Villa d’Oro, seconda con Mirandola che ormai ha preso il largo in vetta a +10 sulla prima inseguitrice).
Alle 21 di domani sabato 22 marzo, a San Lazzaro di Savena, la Pog (10 ko in 11 incontri) deve mettere in campo esattamente quell’atteggiamento evidenziato dallo schiacciatore Daniel Mauri: “Per provare a fare qualcosa di positivo sarà importante concentrarsi molto su noi stessi, rimanere uniti e soprattutto divertirci – esorta –. Bologna è in piena bagarre per i playoff perciò si tratta di un match quasi vitale per loro. Non dobbiamo sentirci battuti in partenza o con il destino segnato, semplicemente un gruppo che affronta un avversario e lo fa a viso aperto cercando di esprimere al meglio i propri mezzi. Al netto dei punti (13) e della classifica (fanalino di coda con Crema), la nostra vittoria sarà dimostrare che Grassobbio è ancora in grado di lottare con chiunque”.
Coach Incitti potrebbe mischiare ancora le carte, come fatto in corso d’opera anche ad Adro. In partenza dovrebbe essere confermata la diagonale Vavassori-Corti, al centro tutti in lizza per due maglie (Bolla, Cornaro, Gritti e Ravasio), in posto 4 Gamba e Musitano, in seconda linea Boschini in ricezione e Cavoto in difesa. (Fonte: Pog Grassobbio)