Saronno-Scanzo 3-0
(25-18 27-25 25-22)
Saronno: Gaggini 14, Buratti 7, Biffi 4, Fumero 11, Cafulli 19, Fontana 12, Rudi (L), Marelli. N.e. Olivati, Danielli, Ravasi, Guaragna. All. Galimberti.
Scanzo: Martinelli, Innocenti 5, M. Gritti 5, Malvestiti 13, Costa 12, Valsecchi 4, Fornesi (L), Viti (L), G. Gritti 1, J. Parma, Falgari. N.e. M. Parma, Mismetti, Cassina. All. Gandini.
Arbitri: Giulietti, Angelucci.
Saronno gioca la partita perfetta, Scanzo non sfrutta una palla-set nel secondo periodo e soccombe. Il 3-0 del PalaDozio a favore degli amaretti stoppa a 13 la serie utile dei giallorossi che sabato prossimo saranno costretti a vincere con analogo punteggio (o 3-1) e poi l’eventuale golden set. Impresa possibile, a patto che Costa e compagni ritrovino tutte le armi che non possono essere state riposte in un solo pomeriggio. Nonostante fosse quello più sbagliato per poterlo fare.
Va riconosciuto il grande merito dei padroni di casa, inarrestabili al servizio (12 ace a 2) e tre volte impeccabili. Nel primo periodo in cambio palla e a muro (4-0), nel secondo ad aggrapparsi a freddezza ed esperienza nel momento dei vantaggi, nel terzo estraendo dal cilindro il proverbiale servizio letale di Fontana e Biffi. Rimpianti orobici, inevitabilmente, tanti. A cominciare da una fase break nulla in partenza, tale da agevolare il primo allungo degli amaretti (16-14), abili a scappare con le chiavi già menzionate.
Al rientro in campo, Scanzo è sempre sotto, poi aggancia a 18 e si porta avanti. Il torto, tuttavia, è quello di non sfruttare la chance del pareggio, puntualmente pagata a caro prezzo. In doppio svantaggio i ragazzi di Gandini patiscono tremendamente e nuovamente l’efficacia avversaria dai nove metri (17-12, tre punti consecutivi di Biffi. La reazione c’è e porta al -2 (23-21), ma è troppo tardi. Al PalaDespe ora ci vorrà il miglior Scanzo della stagione per far pesare il fattore campo e coronare il sogno A3.