di Diego Fumagalli
Scanzo sul velluto. Il derby è una pratica che si sbriga piuttosto agevolmente e i giallorossi continuano a viaggiare a punteggio pieno dopo tre turni.
I timori di un colpo di coda del Grassobbio, ancora a secco, sospinto magari dal classico “effetto derby” si spengono, di fatto, sul 18-19 del primo parziale. Un lampo, nulla più, che aveva permesso ai padroni di casa di coronare una rincorsa costante, resa poi vana da un break 7-0 innescato da un turno al servizio di Martinelli. Un indirizzo impietoso che nemmeno quattro cambi in rapida sequenza di coach Incitti ha potuto arginare.
Come eloquente è stato altrettanto il divario a muro: 11-2. Il resto lo ha fatto una superiorità dei ragazzi di Fabbri che ha preso definitivamente corpo nel secondo e nel terzo periodo. Quantomeno il set sigillato a 21 aveva visto l’Mgr, sotto anche 9-16 (due ace di Falgari), risalire al 21-23 con Gamba salvo poi doversi piegare al tandem Falgari-Valsecchi.
Il cambio di passo nel finale che aveva spostato gli equilibri nella prima ora, nel terzo giunge prima di quota 10. Perché Scanzo da 4-6 piazza un 6-0 che scioglie un avversario dalla ricezione balbettante. L’ex Innocenti (da applausi con 15 punti, 52% e 2 muri) ne approfitta dai nove metri per il 9-17, Falgari fa lo stesso per l’11-21. Preludio a una chiusura in gloria in cui c’è spazio anche per l’esordio in B di Flavio Caldara, uno dei tre elementi del vivaio promossi in prima squadra.
Grassobbio-Scanzo 0-3
(19-25 21-25 15-25)
Grassobbio: Riva 8, Ravasio 2, Vavassori, Gamba 6, Cornaro 6, Maffeis 9, Gherardi (L), Benbourhel 3, Musitano 9, Pinna, Ratti, Festa. N.e. Gurioni. All. Incitti.
Scanzo: Martinelli 1, Innocenti 15, M.Gritti 10, Falgari 14, G.Gritti 5, Valsecchi 8, Viti (L). Fornesi (L), Marzorati Caldara. N.e. Magnifico, Gavazzi, Rondi, Cattaneo. All. Fabbri
Arbitri: Adornato, Crucitti.
