Scanzo viaggia sull’ottovolante. A Milano, su Vittorio Veneto, arriva un altro secco successo che permette di mantenere a +4 il margine su Malnate con tre turni ancora da disputare. Tra i motivi per sorridere, oltre a un approccio aggressivo come si conviene a un match del genere, il rientro dall’inizio dopo quasi un mese di Damiano Valsecchi: il capitano, gestito nelle ultime settimane anche per merito delle ampie garanzie fornite da Marzorati, ha fatto sentire il suo spessore con 11 punti (80% in attacco) e tre muri.
Si diceva dell’avvio brillante e convinto dei giallorossi che tempo zero volano con un perentorio 14-4 e controllano senza difficoltà fino al conseguente vantaggio. Rotto il ghiaccio, Scanzo va sotto al ritorno in campo solamente 7-9 e si fa agguantare sul 13-13 momento in cui si esalta Falgari (17 palloni a terra al termine di cui 4 ace).
L’opposto, dalla linea dei nove metri, va in serie e propizia il 5-0 (18-13) che “spacca” il periodo e consente alla capolista di apparecchiare per il raddoppio nonostante 13 errori di cui sei in battuta. Fortuna che i padroni di casa restituiscono quasi totalmente il favore nel terzo set commettendone 11. Un fattore decisamente “chiave” poiché, in questo caso, l’equilibrio ha retto fino al 17-17 e praticamente fino al 22-21. Quando poi i primi della classe hanno “staccato” realizzando quattro punti consecutivi. (U.S.)
Vittorio Veneto-Scanzo 0-3
(15-25, 21-25, 21-25)
Vittorio Veneto: Menardo 1, Castano 5, Passoni 2, Corti 11, Bernazzani 6, Coali 6, Miele (L), Mascotti, Sampietri, Ballielo 1, Siriani. N.e. Cillo, Schivazappa. All. Tirelli.
Scanzo: Martinelli 1, Innocenti 10, M.Gritti 5, Falgari 17, Cattaneo 4, Valsecchi 11, Fornesi (L), Viti (L), Marzorati. N.e. Caldara, Magnifico, Gavazzi, Rondi. All. Fabbri.
Arbitri: Venturi, Bruno.
