Una Pog spaesata non sa reagire e cede a Crema. Altra delusione. Ora la salvezza è a -8

Crema-Pog 3-1 (25-15; 26-28; 25-23; 25-20)

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Nell’ultima di andata arriva il ko più doloroso. Non solo perché è il quinto di fila, ma perché giunge a Crema e ricaccia a casa Grassobbio con zero punti. Il 3-1 per l’Imecon che così da -5 e da ultima in classifica si porta a -2 da una Pog che conclude il girone di andata con soli 10 punti e a -8 dalla zona salvezza. Ci si aspettava una reazione, arriva un’altra delusione. Non solo nella forma ma anche nella sostanza.

Squadra troppo spaesata per essere vera, pressoché nulla in difesa, asfittica in attacco (il 17% del primo set contro il 54% degli avversari la dice lunga) e non basta la consueta prova dei centrali Ravasio e Gritti (10 punti a testa) per salvare un altro sabato sinistro.

forbes

Il tiro mancino è della squadra del bergamasco Tommaso Invernici che, trascinata da Michele Malvestiti (29 palloni a terra), imposta su una efficacissima correlazione muro-difesa la sua riscossa. Esattamente ciò che avrebbe dovuto fare la Pog, per un progetto rimasto (forse) solo nelle intenzioni.

Visto che l’approccio, fondamentale in molte circostanze e ancor più quando in palio ci sono punti-salvezza, viene “bucato” senza appello: padroni di casa 17-10 e in vantaggio poco dopo. Il solo frammento da salvare è il secondo parziale quando va in scena un costante punto a punto (a eccezione di un break interno 17-15 subito assorbito) che Corti e compagni risolvono a loro favore.

Sembra l’inizio di un’altra partita, peccato che l’impressione duri una manciata di minuti: il tempo per consentire a Crema di andare subito 9-5, rischiare l’aggancio 20-19 e rimettere la freccia alla seconda palla-set. E nel quarto non regge neppure un pasticcio aribitrale, punto più o punto meno, per giustificare un altro passaggio a vuoto che sconfina nell’incosistenza. Periodo mai in discussione (15-10, 20-15), con l’Imecon quadrata e completa a passeggiare su un avversario che, dopo la sosta e il turno di riposo, avrà un trittico che – con ogni probabilità – disegnerà il destino tra Ongina, Carpi e Dual Caselle.

Crema-Pog 3-1
(25-15; 26-28; 25-23; 25-20)

Crema: Franchini 8, Cucchi 2, Carcereri 6, Salsi 17, Lavorato 12, Malvestiti 29, Pisoni (L), Fregnani, Mari 4. . N.e.Raimondi, D’Annunzio, Miretta, Pagliarini, Garlaschelli. All.Invernici.

Mgr Grassobbio: Musitano 6, Ravasio 10, Corti 14, Gritti 10,Vavassori 2, Gamba 8, Boschini (L), Colombi Manzi 3, Magatelli, Savino 4, Cavoto, Mauri 1. N.e. Cornaro. All. Incitti.

Arbitri: Fornito, Cerutti.