Volley, Pog Grassobbio chiede strada a Cazzago

Si gioca martedì 19 novembre al Palanovagas alle ore 20,45.

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Un punto in tre partite, un unico obiettivo: riprendere la corsa. La Pog, nel primo turno infrasettimanale, chiede strada a Cazzago. Al PalaNovagas (martedì alle 20:45 diretta Facebook) è in programma un derby che pesa. Perché i bresciani, a -1 (6 punti contro 5) e con il riposo ancora da scontare, sono avversari alla portata contro cui ripetere quanto di buono palesato con Ongina e Carpi nell’arco di sette giorni qualche settimana fa. Dopo il saliscendi di sabato a Modena, Grassobbio apre un nuovo doppio turno casalingo poiché sabato arriverà l’imbattuta Bologna. Motivo in più per cominciare a mettere fieno in cascina contro una Radici che ha espugnato proprio il PalaPanini prima di fermarsi nuovamente (0-3) con Villa d’Oro.

Per come si era messa – sottolinea lo schiacciatore Dennis Musitanoquantomeno siamo tornati da Modena con un punticino recuperando parzialmente da 0-2. La reazione è stato il solo aspetto che possiamo definire positivo. Per il resto dispiace non essere riusciti a mettere in pratica ciò che avevamo preparato per metterli in difficoltà. Come non aver arginato a dovere la loro battuta, il che ha complicato in maniera enorme la partita con conseguenze evidenti dalla ricezione, che solitamente è una nostra qualità, alla fatica sul cambiopalla”. Dettagli non da poco da sistemare in previsione del delicato incontro con Cazzago: “Non ci sono alternative alla vittoria – ammette senza giri di parole il posto 4 – per cambiare marcia rispetto alle ultime uscite e sfruttando il fattore-campo come ci è riuscito nelle prime due gare ad eccezione di Montichiari. Un successo ci permetterebbe di presentarci più tranquilli, forti d’aver ritrovato certezze, all’incrocio con la capolista Bologna”.

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Coach Fabrizio Incitti, dopo aver cambiato volto ai suoi all’alba del terzo set in Emilia, dovrebbe partire con Vavassori in regia, Corti opposto, Gritti e Bolla al centro, Colombi Manzi e Musitano in banda e Boschini libero. (Fonte: Pog Grassobbio)