Le quasi tre ore di battaglia con Ongina devono essere da monito per la Pog. Per temprare grinta, carattere, personalità e pazienza. Il 3-2 alla Cov ha racchiuso tutto ciò, ma anche aspetti necessariamente su cui insistere per proseguire la crescita. Altro termometro in questa direzione il secondo impegno interno consecutivo: sabato 26 ottobre alle ore 21 al PalaNovaGas di Grassobbio (diretta Facebook) ci sarà Carpi. Gli emiliani sono ancora a secco sia in termini di punti che di set (0-3 interno con Montichiari, stesso punteggio rimediato in trasferta con i giovani di Modena) e perciò, a maggior ragione, da prendere con le proverbiali pinze.
“Dopo la bella vittoria contro Ongina – spiega il viceallenatore Flavio Rota -, considerata un’avversaria di rango, adesso bisogna dare continuità al successo. Il tie-break vincente, va sottolineato, è anche frutto del lavoro psicologico svolto lo scorso anno con i giocatori. Probabilmente, nella passata stagione, sotto 1-2 ci saremmo sciolti. Invece tutta la squadra è rimasta in partita e penso che il successo sia meritato”. Con Carpi l’obiettivo è la continuità: “Vogliamo confermarci – osserva – sebbene sia un’avversaria che conosciamo poco. Ma nell’ultimo torneo ha ben figurato e ha confermato gran parte del roster. Non tragga in inganno lo zero in classifica perché è la conseguenza d’aver incontrato squadre forti. Ci sarà da lottare senza non mollare un centimetro perché sarà un campionato senza antagoniste materasso in cui ci sarà sempre da sudare. E l’emergenza in posto 4 non aiuta: con Gamba out per qualche settimana, speriamo di recuperare Magatelli per avere un cambio. L’affermazione al debutto è arrivata con la forza del collettivo, adesso i progressi vanno consolidati”.
Coach Fabrizio Incitti è orientato a riproporre il 6+1 della “prima” con Vavassori in palleggio, capitan Corti opposto, Gritti e Bolla al centro, Colombi Manzi e Musitano in banda e Boschini libero. (Fonte: Pog Grassobbio)