Meno 5. È la distanza che separa lo Zotup Scanzorosciate ai playoff. Il successo interno di sabato scorso 3-2 su Ongina e il contestuale 0-3 di Villa d’Oro con Mirandola ha riaperto i giochi per il post season (36 punti contro 41, Bologna terza a 40). Quel brindisi che mancava da tre partite dovrà essere confermato sabato alle 20 sul campo di Bardolino contro un Volley Benacus sesto in solitaria con 29 punti, ma reduce da quattro ko consecutivi (Mirandola, Villa d’Oro, Cremonese e Asola) con l’ultimo determinato da un secco 0-3 con parziali a 22, 22 e 21. Ecco perché i giallorossi, contro un ostacolo guidato in regia dall’ex Luca Spagnuolo, dovranno restare ancor più “sul pezzo”.
“Con la Cov – ammette l’opposto Simone Falgari, eletto Mvp – abbiamo dimostrato di esserci e di non esserci allo stesso tempo. Un gioco discontinuo e in alcuni casi poco fluido, ma anche povero di fiducia nel gesto tecnico. Gli infortuni di questo periodo sicuramente non danno una mano, comunque è una vittoria che fa morale contro un avversario che all’andata ha espresso un gioco di altissimo livello tanto da riuscire a batterci. Lo prendiamo come punto di ripartenza e stiamo lavorando in palestra per dettare un trend crescente per il prossimo futuro. Volley Benacus è un’avversaria tosta, come d’altra parte ci sta abituando questo campionato. Ecco perché dovremo mettere tutti qualcosa in più per ottenere un risultato positivo. Oltre agli aspetti tecnici serve ritrovare fiducia e convinzione, soprattutto nei momenti salienti con punteggio dal 20 in poi”.
Il tecnico Maurizio Fabbri si affida a Reseghetti in palleggio, Falgari in posto 2, al centro ballottaggio Pessina-Cioffi a fianco di capitan Valsecchi, Gritti ed Innocenti laterali, Viti libero. (Fonte: Zotup Scanzorosciate)