Secondo impegno in quattro giorni, un’altra chance per mettere a fuoco la costanza di rendimento. Il 3-1 di mercoledì a Crema, sabato al PalaDespe (ore 21, diretta Facebook) arriva Cazzago. I bresciani nel match di andata si sono imposti 3-0 con due parziali su tre ai vantaggi (28-26, 27-25), altro aspetto che andrà trasformato in motivazione. Per mantenere viva la speranza dei playoff (-7 da Villa d’Oro seconda alle spalle della capolista Mirandola), infatti, lo Zotup Scanzorosciate deve ripagare con la stessa moneta una formazione a sua volta reduce da un 3-1 infrasettimanale, quello interno su Grassobbio con Simone Pinna – come sempre quando respira aria orobica – che si esalta e sarà pronto a farlo anche stavolta. Contro i giallorossi aveva messo 31 palloni a terra in maglia AlmeVilla il 17 febbraio 2024, all’andata erano stati 24.
A proposito di opposti, al PalaBertoni si è distinto Pietro Pini (15 punti), chiamato in causa per favorire la gestione part-time di Simone Falgari: “Finalmente siamo tornati al successo – spiega il posto 2 – e auspico che questo successo pieno ci dia la carica. Ma che faccia capire anche alle avversarie che Scanzo c’è e vuole lottare per il vertice. Sono stato contento di aver dato il mio contributo a Crema, ma adesso è il momento di spingere senza mollare un solo centimetro. Contro Cazzago sarà difficile perché la Radici è una formazione complicata da affrontare e decisamente imprevedibile. Tutto questo però non può e non deve fare paura, anzi non vedo l’ora di respirare l’aria del derby. E sabato contiamo anche sul nostro pubblico perché abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi”.
Coach Maurizio Fabbri potrebbe sciogliere in extremis il ballottaggio proprio tra Pini e Falgari in diagonale con Reseghetti, Cioffi dovrebbe far coppia con capitan Valsecchi al centro, Gritti ed Innocenti in banda, in seconda linea Fornesi in ricezione e Viti in difesa. (Fonte: Zotup Scanzorosciate)