Buon compleanno, Yara

662

yara-gambirasio23Un compleanno senza candeline né carta regalo. Ma se qualcuno ha pensato a Yara il 21 maggio, nel giorno che avrebbe conciso con il suo sedicesimo genetliaco, vuole dire che la lunga striscia di amore lasciata nel breve cammino da questa adolescente è destinato a non esaurirsi ma ad alimentarsi nel tempo presente e futuro. A ben riflettere, gli attrezzi che la piccola Yara usava per disegnare le figure ritmiche possono essere accostate alla rappresentazione dell’universo. La palla, uno degli infiniti mondi planetari. Il nastro, il moto inesauribile di una cometa. Il cerchio, l’orbita intorno a una stella. La fune, una delle invisibili stringhe che tengono insieme la materia. Le clavette, il vertiginoso rotolare degli asteroidi. La immaginiamo così, Yara, cercata da Dio per affidarle la cura di una porzione dell’immenso cielo cosmico, diventata la sua nuova palestra. Frattanto, la luce della verità continua a essere prigioniera di un imperscrutabile buco nero ai bordi del quale la coscienza umana insistentemente si avvicina nel tentativo di estrarla e renderla visibile a tutti.

forbes