Partita straordinaria sul campo Nicola Pietrangeli, in cui Andreas Seppi ha guadagnato con cuore, gambe e grande tennis i quarti di finale del torneo romano. Dopo l’impresa con John Isner, probabilmente queste 3 ore e 20 minuti passeranno alla storia del tennis del Foro Italico, con l’azzurro capace di annullare 6 match points prima di fare esplodere i tifosi sulle tribune ed addirittura sull’ultimo anello del centrale. Straordinaria la capacità dell’altoatesino di rimanere aggrappato al match, nonostante un avversario in grande forma e che non ha lasciato davvero nulla di intentato. Primo set equilibratissimo, con l’eccezione del tie-break in cui lo svizzero sale subito 6-0 per poi chiudere 7-1. Nel secondo parziale, Andreas trova finalmente il break, ma deve restituirlo immediatamente e così nuovo tie-break, ma questa volta a favore dell’azzurro 8-6, con un match point annullato sul 4/5. Non cambia il copione nel terzo e decisivo set, ancora avanti di un break, Seppi patisce il primo vero black-out, sprofondando 2/5. Nuovo momento decisivo sul 4/5 15-40, con altri due match points da annullare. Risolto il problema non da poco, si procede a strappi fino all’ennesimo e più che mai risolutivo tie-break. 3-0 Seppi, parziale negativo e 3-6 con altri tre match-points consecutivi da fronteggiare. Due prime ficcanti e un errore sul lungolinea di rovescio, condannano l’elvetico al 6-6. Il pubblico vorrebbe entrare in campo e spingere il proprio “eroe” verso il successo, non serve tanto, bastano un paio di colpi ben assestati e un dritto che si esaurisce in rete, per fare inginocchiare il tennista italiano, le braccia verso il cielo, lo sguardo stravolto ma felice ed una emozione che non dimenticherà certo facilmente. Ora il prossimo turno presenta la sfida a Federer o Ferrero (impegnati nel match serale), poco importa, già una vera impresa è stata compiuta. Nei quarti arrivano anche Berdych (7/6 6/3 ad un “irrequieto” Almagro) e Ferrer (6/0 7/6 a Simon). Facile Nadal (6/1 6/1 al connazionale Granollers), meno facile Djokovic (4/6 6/2 6/3 a Monaco nel vento del centrale), per niente facile anzi con sconfitta inaspettata per Murray (6/7 6/3 6/2 il punteggio a favore di un ottimo Richard Gasquet). Fatica decisamente meno per raggiungere i quarti Flavia Pennetta (6/0 6/1) alla Cetkovska, ebbra per la vittoria precedente nei confronti di Agneska Radwanska. Per Flavia, i quarti di finale rappresentano un traguardo decisamente inaspettato ma meritatissimo. La aspetta Serena Williams (comoda vincitrice su Medina-Garrigues 6/3 6/1), ma la notizia del giorno arriva dalla numero 1 del mondo, “sconfitta”da un infortunio alla spalla, che le ha sconsigliato di scendere in campo, in prospettiva Roland Garros. Avanza quindi la numero 14 del seeding, Cibulkova alla quale si affiancano Venus Williams (6/4 6/3 alla Stosur), Kerber (6/4 6/1 nel derby con la Goerges) e Li Na (7/6 6/2 alla sudafricana Scheepers). Più sofferto del previsto il successo della numero 4, Petra Kvitova che supera 6/2 5/7 6/2 la rumena Cirstea. Ultimo incontro serale, la sfida Sharapova-Ivanovic con la campionessa uscente, vogliosa di proseguire nella caccia del titolo-bis.
( commento di Luca Polesinanti )