di Marco Cangelli
Torino si è trasformata nella città delle favole per il pattinaggio artistico bergamasco. I protagonisti di questa magica storia sono Sara Conti e Niccolò Macii che sul ghiaccio del PalaVela hanno conquistato il primo storico podio di una coppia italiana all’ISU Grand Prix Final.
Dopo essersi affermati sia allo Skate Canada che al MK John Wilson Trophy, la 22enne di Zanica e il 27enne di Milano si sono superati cogliendo il terzo posto nell’atto conclusivo del massimo circuito mondiale vinto dai giapponesi Riku Miura e Ryuichi Kihara.
Quarti dopo lo short program, il duo dell’IceLab di Bergamo ha sfruttato la forza del proprio pubblico danzando sulle note di “Nuovo Cinema Paradiso” e totalizzando 119.72 punti nel libero (60.91 per la parte tecnica e 59.81 per i components), un risultato utile per ritoccare di due decimi il proprio personale.
Nonostante una caduta di Macii sul triplo salchow in parallelo, gli allievi di Barbara Luoni hanno convinto i giudici totalizzando complessivamente 187.02 punti e compiendo così il sorpasso decisivo sui più quotati canadesi Deanna Stellato-Dudek/Maxime Deschamps, distanti poco meno di tre lunghezze.
Alcune sbavature hanno invece impedito a Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini di salire sul podio chiudendo le proprie fatiche in quinta posizione assoluta.
La 23enne di Pedrengo e il 29enne di Asiago sono apparsi particolarmente fallosi sui salti in parallelo ottenendo nel segmento 116.85 punti (56.94 per il tecnico, 59.91 per i componenti) e concludendo così la propria prova con un giudizio di 180.39.
Vi sarà ora grande attesa per il libero juniores che vedrà di scena nel pomeriggio di sabato 10 dicembre Nikolaj Memola, secondo dopo la prima frazione della kermesse e deciso a puntare alla vittoria conclusiva.