(Adnkronos) – “La cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva è una patologia determinata dall’ispessimento delle pareti del cuore. La cavità cardiaca diviene quindi più piccola e, se si crea un’ostruzione, il sangue fatica ad uscire. Solo quando l’ostruzione comincia ad essere frequente il paziente asintomatico diventa sintomatico e prende il via l’iter diagnostico che, se portato avanti nelle sedi giuste e nei centri con esperienza, porterà alla soluzione dei propri problemi, sia sul piano farmacologico che chirurgico. Aicarm aiuta il paziente anche in questo”. Lo ha detto Franco Cecchi, presidente di Aicarm Aps, Associazione italiana cardiomiopatie, partecipando, oggi a Milano alla presentazione della campagna nazionale ‘Fai posto al cuore’, alla vigilia della terza ‘Run for inclusion’. La campagna, promossa da Bms e realizzata con il patrocinio di Aicarm Aps, di Sic, Società italiana cardiologia e Anmco, Associazione nazionale medici cardiologi, “mira a far conoscere questa malattia ospitando pazienti che hanno già avuto la possibilità di avere una diagnosi corretta e, soprattutto, di trovare la soluzione. L’associazione – conclude Cecchi – ha un servizio che si chiama ‘Cuore in ascolto’. Funziona grazie a dei volontari che rispondono alle domande dei pazienti. Solo l’anno scorso abbiamo avuto oltre 300 richieste, è un servizio veramente di aiuto per le persone”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Home Notizie dall'Italia e dal mondo Cecchi (Aicarm), ‘importante avviare corretto iter diagnostico per Cmio”