(Adnkronos) – Si è concluso ieri sera, dopo cinque giornate di lavori, il Congresso annuale di Icomia – International Council of Marine Industry Associations, quest'anno ospitato a Palma de Mallorca da Anen, l'associazione spagnola delle industrie nautiche. L'evento, che ha visto come di consueto la partecipazione attiva di Confindustria Nautica attraverso il proprio delegato Andrea Razeto, si è svolto anche quest'anno in concomitanza con il Congresso annuale di Ifbso, la federazione delle fiere nautiche internazionali, di cui il Salone Nautico di Genova (18 – 23 settembre 2025) è membro attivo. Le attività congressuali, avviate domenica 25 con le visite ai porti turistici dell'area, hanno visto il loro culmine nelle giornate di lunedì e martedì, con le riunioni dei tre comitati coordinati dal direttore dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica, Stefano Pagani Isnardi: il Technical Committee, la Superyacht Division e il nuovo Trade and Market Intelligence Committee (Tmi). I principali approfondimenti discussi nel Technical Committee hanno riguardato la preparazione dell'imminente revisione della Recreational Craft Directive. La Superyacht Division ha trattato come tema principale le implicazioni per il settore dello yachting derivanti dalle proposte sulla riduzione dei gas serra approvate al recente meeting del Comitato per la protezione dell’ambiente marino dell'Imo (Mepc 83); proprio in considerazione della strategicità di queste misure, Icomia ha deciso di impegnarsi sempre di più in una propria presenza attiva in ambito Imo, in collaborazione con le associazioni nazionali con un forte interesse per il settore dei Superyacht, come Confindustria Nautica. Un ulteriore argomento di grande interesse è stato l'aggiornamento da parte del delegato francese delle ultime novità sulle restrizioni agli ancoraggi previste in Costa Azzurra e in Francia: la recente apertura di un nuovo campo boe per grandi yacht nella zona di Saint Tropez potrebbe innescare una revisione virtuosa delle attuali misure restrittive. ICOMIA ha realizzato una sezione del proprio portale dedicata agli aggiornamenti sul tema della protezione delle praterie di posidonia e delle relative restrizioni agli ancoraggi: https://www.icomia.org/posidonia-oceanica-yacht-moorings/. Nella riunione del comitato statistico Trade and Market Intelligence Committee (Tmi), una delle discussioni più significative ha evidentemente riguardato i dazi commerciali: il contributo dei delegati americani ha permesso di comprendere con maggiore chiarezza le mosse dell'Amministrazione USA. Fra le nuove risorse del portale di Icomia è da segnalare una pagina dedicata agli aggiornamenti sulle misure tariffarie: https://www.icomia.org/tariffs/. Nell'Annual General Meeting, che ha concluso il Congresso 2025, è stato eletto nuovo Presidente di Icomia Frank Hugelmeyer, Presidente dell'associazione americana NMMA, che succede all'australiano Darren Vaux. Il nuovo Vice Presidente è Jarkko Pajusalo, dell'associazione finlandese Finnboat. Entrano inoltre nel Board of Directors, dove già siede Andrea Razeto, lo spagnolo José-Luis Fayos di ANEN, Alpaslan Sirkecioglu della federazione turca YATED, Mats Eriksson dell'associazione svedese SWEBOAT, e Andrew Scott della federazione australiana BIA. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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