Giulia Terzi non si ferma mai. A soli quattro mesi e mezzo dopo la nascita del primogenito Edoardo, la 28enne di Arzago d’Adda prenderà parte alla sua seconda Paralimpiade Estiva.
La portacolori delle Fiamme Oro è stata convocata fra i ventotto atleti convocati dal direttore tecnico Riccardo Vernole per la rassegna in programma a Parigi, convinto dal bronzo ottenuto ai recenti Europei.
“È ufficiale, Paralimpiadi di Parigi sto arrivando. Quattro mesi e mezzo dopo il parto non era scontato. Inevitabilmente dopo la gravidanza cambia tutto: il fisico, la testa ed io mi sono scontrata con mille domande ed infiniti sensi di colpa. Mi sono chiesta più volte se ce l’avessi fatta, ma il mio sogno è sempre stato quello di vedere Edoardo sugli spalti a fare il tifo per la sua mamma e per il suo papà. Sono stata fortunata perché il mio corpo ha risposto bene e ci ho provato con tutta me stessa – ha raccontato la nuotatrice tesserata per la Pohla Varese su Instagram -. Ho rincorso questo sogno allenamento dopo allenamento, anche dopo notti insonni, anche quando ero stanca morta e avrei voluto solo dormire, anche quando abbiamo incastrato tutto come se stessimo giocando a tetris. Un giorno, piccolo Edoardo, ti racconteremo di questa storia per insegnarti che per arrivare lontano bisogna crederci tanto e lavorare sodo. Sei e resterai per sempre la mia medaglia più preziosa, ma spero che un giorno tu possa essere fiero ed orgoglioso della tua mamma!”
