di Marco Cangelli
Prova in crescendo per Francesca Fangio che ha concluso il Trofeo Settecolli con un podio nei 200 metri rana.
La nuotatrice residente a Treviglio ha infatti concluso in terza posizione la prova internazionale dall’olandese Tes Schouten che ha firmato la terza miglior prestazione mondiale dell’anno in 2’21″84.
La 27enne livornese è apparsa già in palla nelle qualificazioni concluse in quinta posizione in 2’28″37 a circa 6 secondi da Schouten, un tempo che gli è valso l’accesso alla finale A.
La portacolori dell’Esercito si è poi migliorata ulteriormente nella sfida decisiva realizzando una vera e propria rimonta che l’ha vista risalire sino al terzo posto toccando la piastra in 2’25″34 alle spalle della giapponese Reona Aoki (2’23″84).
“Sono soddisfatta perché ho cambiato allenatore da pochi mesi – ha raccontato Fangio dopo l’arrivo -. Riuscire a fare meno degli assoluti è un grande risultato“.
L’atleta tesserata per l’In Sport Rane Rosse si era cimentata anche nei 50 metri conclusi al nono posto in 31″51 e nei 100 dove si è dovuta accontentare del secondo posto nella finale B chiusa in 1’07″54 alle spalle dell’ex campionessa olimpica Rūta Meilutytė.
Prestazione di spessore anche per Andrea Camozzi (Team Trezzo Sport SSD) che ha terminato la gara dei 200 metri farfalla in ottava posizione, una prestazione che fa ben sperare in vista dei Campionati Europei Juniores in programma a Belgrado a luglio.
Il diciassettenne di Albino ha centrato il pass per la finale A chiudendo le qualificazioni in 2’00″31 ripetendosi nella gara più importante abbassando ulteriormente il tempo di diciassette centesimi e apparendo in forma per la competizione continentale.