di Marco Cangelli
Il tempo scorre inesorabilmente, anche per le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. La rassegna a cinque cerchi prenderà il via fra tre anni esatti come ricordato nella giornata di lunedì 3 febbraio dalla cerimonia dell’alzabandiera andata in scena nelle due città ospitanti.
Una occasione per fare il punto sulla situazione in vista dei prossimi passi da compiere, ma soprattutto un evento per poter iniziare a respirare il clima olimpico come accaduto per Rebecca Ghilardi, Sara Conti e Niccolò Macii.
Recenti protagonisti ai Campionati Europei di pattinaggio artistico che li hanno visti occupare le prime due posizioni del podio, la 22enne di Pedrengo e il duo dell’IceLab Bergamo hanno rappresentato gli atleti alla cerimonia andata in scena nel capoluogo meneghino davanti a numerose autorità fra le quali il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Milano Beppe Sala e il sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi Antonio Rossi.
Un traguardo quello olimpico che gli azzurri sono pronti a raggiungere con grande caparbietà al pari delle istituzioni come confermato anche dal CEO di Fondazione Milano-Cortina 2026 Andrea Varnier: “Sappiamo che ci attende una grande sfida. I 3 anni sono un momento di svolta dei Comitati Organizzatori perché si entra nella fase operativa. Siamo impegnati per fare le cose bene e per rappresentare il Paese e i territori al meglio“.
Il grande impegno per gli enti coinvolti sarà tuttavia quello di completare le opere in programma e consentire così allo sport italiano di vivere uno dei momenti più attesi della propria storia.
“Le nostre opere pubbliche, quelle regionali, come ho sempre detto sono in corso e non hanno nessuno tipo di problema. Quelle della società che è stata costituita dal governo sono in fase di accelerazione”, ha spiegato Fontana a cui hanno fatto eco le parole di Sala -. “Mi pare che la cosa positiva sia la compattezza di tutte le istituzioni coinvolte , proprio come oggi. Il fatto che il governo è entrato con decisione in questa partita. È una governance che mi dà fiducia, per cui io continuo ad essere ottimista , noi faremo la nostra parte“.
