di Marco Cangelli
La medaglia appare vicina per Nikolaj Memola ai FISU World University Games Winter in corso a Lake Placid. Il portacolori dell’IceLab Bergamo si è in messo in luce nella prima giornata di gare del pattinaggio artistico chiudendo in quarta posizione il programma corto dell’individuale maschile.
Il 19enne monzese di stanza all’impianto di Via San Bernardino ha completato una prova pulita senza particolari sbavature totalizzando 78.96 punti (36.99 per la parte tecnica e 41.97 nelle components).
Un risultato che ha consentito all’atleta allenato da Olga Romanova di rimanere agganciato al podio momentaneamente capeggiato da Sota Yamamoto che si è posto al comando delle operazioni con un giudizio di 101.32.
Secondo alle recenti finali dell’ISU Grand Prix, il giovane giapponese si è lasciato alle spalle i connazionali Tatsuya Tsuboi (84.48) e Shun Sato (84.83) che nel libero in programma nella serata di domenica 15 gennaio dovranno fare i conti con Memola.
Per il pattinaggio orobico buone notizie arrivano anche dalla danza dove Pietro Papetti e Leia Dozzi hanno colto la sesta piazza parziale.
Il 23enne di Cenate Sopra e la coetanea originaria di Ottawa hanno ottenuto 61.91 (25.73, 36.18) punti rimanendo a pieno titolo in lotta per un posto di prestigio nella gara guidata dagli americani Lorraine McNamara e Anton Spiridonov (69.12).
Complice la classifica particolarmente corta, Papetti e Dozzi potrebbero puntare a compiere l’exploit nella notte fra sabato 14 e domenica 15 gennaio quando andrà in scena la danza libera.
