Massimo Locatelli, ex pilota di Soap Box Rally e per anni membro dell’ ASD Boxrallyclub, ci introduce all’iniziativa, nata grazie alla collaborazione dell’assessorato allo Sport del Comune di Gorno, alla Pro Gorno e a tutti i collaboratori che hanno deciso di realizzare questa giornata di divertimento il 19 giugno.
Cosa succederà a Gorno domenica 19 giugno?
“Data la disponibilità del Comune e del presidente della Pro Gorno con i suoi componenti si disputerà una giornata di ritrovo delle macchinine da discesa, le care e vecchie soap box, ma in più la giornata sarà aperta a tutti quei mezzi privi di motore che partecipano a varie manifestazioni in giro per l’Italia sotto il nome di Speed Down”.
Come mai questa idea?
“L’idea è nata da un incontro in Comune organizzato da Attilio Varischetti che sapendo della rinascita della Pro Gorno mi ha contattato, io sono un appassionato di Soap Box e pilota per vari anni di queste macchinine per capire come poter organizzare una gara di questo tipo e mi ha illustrato l’idea“.
Quali mezzi vi aspettate?
“Ci aspettiamo chiaramente le soap box che sono conosciute nella nostra provincia e da moltissimi anni corrono sulle mura venete di Città Alta, ci aspettiamo qualche mezzo gommato e grazie alla collaborazione con uno dei tesserati all’ASD Speed Down Lumezzane abbiamo invitato questa associazione che ha tra le sue fila diversi mezzi come C4, c7 i kart i C10i trikele birocie e magari qualche mezzo autocostruito che voglia venire a farsi conoscere e divertirsi insieme ai vari piloti. Chiaramente inviteremo tutti i piloti che conosciamo che abbiamo una soap box visto che anni fa a Gorno si fece una discesa nella Valle del Riso”.
Che caratteristiche devono avere questi mezzi?
“Nel 2016 chiusa la mia avventura nel Soap Box ho deciso di guardarmi in giro se ci fossero altri tipi di gara con altri mezzi ed ho “scoperto” che oltre alle soap box e alle Birocie mi sono imbattuto in manifestazioni dove corrono dei go kart senza motore e altri mezzi molto più evoluti e ho iniziato a cercare informazioni. Mi sono imbattuto in un mezzo molto adrenalinico che si chiama Skeleton, che vedrete alla gara, dove si corre sdraiati a pancia in giù e rivolti verso la discesa e me ne sono innamorato. Vi sono poi appunto i go kart senza motore , nei quali possono correre anche i bambini dall’età di 6 anni, i trike che sono tricicli con ruote posteriori modificate che corrono sia in velocità che a match race, cioè partendo a tre o quatto per volta, i c4 mezzi molto evoluti che somigliano ad una vera e propria macchinina che fanno velocità notevoli, poi altre varie categorie come i folk che sono repliche di macchine vere ma in miniatura. Speriamo di vedere anche qualche novità”.
Una carriera da pilota di soap box…
“In questi anni ho partecipato a varie gare in giro per l’Italia e nel 2019 ho vinto tutti i campionati ai quali ho partecipato: il Provinciale di Brescia in quanto tesserato per una società bresciana, il Campionato regionale Lombardo, la Coppa Europa ed infine il Campionato Europeo svolto in Francia“.
Come si svilupperà la giornata?
“Il ritrovo sarà alla struttura delle festa della Pro Gorno e sarà per le 9,30 dove per circa un’ora si potranno vedere i mezzi e poi alle 11 ci sarà la partenza della prima manche; il percorso è lungo 2800 metri. Dalle 12,30 piloti e i simpatizzanti si ritroveranno pranzeranno insieme e poi dalle 14,30 ricominceranno le discese, che saranno due. A seguire la premiazione con la consegna di un pacco gara per tutti i partecipanti“.
Come ci si potrà iscrivere alla gara?
“Nei prossimi giorni pubblicheremo le istruzioni per iscriversi a questa giornata di divertimento che sarà una gara cronometrata, ma più che altro dovrà essere un momento di aggregazione e di puro divertimento. Vinceranno tutti“.
Il pubblico?”
“Saranno benvenuti tutti quelli che vorranno venire a vedere queste macchinine e magari avvicinarsi a questo sport e dalle 9,30 sarà aperto un servizio bar e poi di ristorazione per chi vorrà fermarsi con i partecipanti e la sera ci sarà sicuramente la possibilità di fermarsi per un aperitivo“.
E non mancherà l’aspetto turistico.
“Il Museo delle miniere ci ha assicurato che sarà aperto al termine della gara per poter effettuare una prima visita e farsi attirare poi dalla possibilità di tornare a visitarle vere e proprie miniere“. (T.R.)