Addio a Luciano Magistrelli, signore in campo e fuori

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Luciano Magistrelli, attaccante dell’Atalanta negli Anni 60, è morto all’età di 73 anni. Nato a Bareggio (Milano) nel 1938, Magistrelli ha giocato con la maglia dell’Atalanta, dal 1960/61 al 1965/66, conquistando la Coppa Italia nel 1963 accanto ad Angelo Domenghini. Bergamasca di adozione, da allenatore ha portato la Virescit, squadra del quartiere Boccaleone, alle soglie della serie B. Magistrelli era approdato all’Atalanta dalle giovanili del Milan (senza aver mai debuttato in prima squadra con i rossoneri) dopo aver giocato con la Nazionale l’Olimpiade di Roma nel 1960. In totale con la maglia atalantina ha disputato 151 partite segnando 24 gol in sei campionati di serie A. Giocatore di pregevoli risorse tecniche e di notevole intelligenza tattica, interpretava con disinvoltura tutti e cinque i ruoli d’attacco, anche se lui prediligeva muoversi sulle ali. Sono in molti a sostenere che, con un po’ più di grinta, avrebbe potuto vestire le maglie delle squadre più titolate. Ciò nonostante, resterà una delle bandiere dell’Atalanta.
Da allenatore era partito dal basso e si era guadagnato un posto di primo piano nelle favole bergamasche. Tutti gli sportivi ricordano il miracolo della Virescit, la squadra del quartiere di Boccaleone che perse agli spareggi la promozione in serie B.

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