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Meglio un salto in avanti che niente. Ma quello triplo avrebbe fatto proprio comodo all’Albinoleffe. Fortunato è chiamato a vestire i panni francescani per non solo per ammansire i lupi di Gubbio, come il Santo d’Assisi, ma anche per mettere in gabbia il branco di Gigi Simoni. Per tentare di riuscirci e portare a casa i tre punti, Daniele Fortunato vara l’amato 4-4-2, che dovrebbe compensare le assenze per squalifica di Laner e ben tre difensori, D’Aiello, Lebran e Piccinni. La buona volontà non basta, perché la squadra eugubina è ostica e anche fortunata. Per due volte nel secondo tempo la traversa si sostituisce al portiere Donnarumma. Per il resto la partita non resterà tra quelle immemorabili e, come accadde un anno fa con il Piacenza, l’Albinoleffe saluta la vigilia di Natale con un pareggio casalingo. Di buono c’è l’atteggiamento più  Fortunato: il pari con Gubbio va stretto ALBINOLEFFE-GUBBIO 0-0 ALBINOLEFFE (4-4-2): Offredi 6 Luoni 6 Malomo 6 Bergamelli 6.5 Regonesi 6 Hetemaj 6 Girasole 5.5 Pacilli 5.5 (1’ st Cristiano 6) Foglio 6 (41’ st Salvi sv) Germinale 5.5 Cocco 5 (19’ st Torri 5.5). In panchina: 72 Chimini, Martinez, Salvi, Taugourdeau, Ondei. All. Fortunato. Ammoniti: Almici, Malomo, Benedetti, Raggio Garibaldi, Torri, Silva Duarte Recupero:pt 1’, st 3’
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volitivo della squadra seriana nella seconda parte di gara, con l’ingresso di Cristiano al posto di Pacilli. Nei primi 45’ il Gubbio riesce ad avere buon gioco, nonostante siano proprio i blucelesti a provarci. All’8’ sinistro velenoso a giro di Pacilli dal limite dell’area, Donnarumma vola alla sua destra per respingere. Al 14’ opportunità per Regonesi che su calcio di punizione da 18 metri manda il pallone alto di un metro sull’incrocio dei pali. Al 23’ dialogo in area umbra tra Cocco e Germinale che viene anticipato al momento del tiro. Al 25’ Regonesi ci riprova su palla inattiva, ma da grande distanza, consegnando il pallone al portiere Donnarumma. Prima della mezz’ora tentativo di testa fuori misura di Cocco su corner di Regonesi. Al 34’, nella prima occasione in cui l’Albinoleffe perde palla a centrocampo, si innesca il contropiede eugubino che dal piede di Bazzoffia sulla sinistra e si conclude dalla parte opposta con un tiro in diagonale di Sandreani, con pronta reazione di Offredi, fino a quel momento inattivo, che respinge. Al 38’ la squadra seriana si riaffaccia in area umbra con una discesa di Foglio che mette al centro per Germinale, il quale si attarda nel controllo allargando poi per Pacilli che calcia sull’esterno della rete su deviazione di Silva Duarte. Dopo l’intervallo Fortunato sostituisce Pacilli con Cristiano e dopo 30″ della ripresa Germinale prova a sorprendere Donnarumma che riesce a bloccare il pallone. Al 4’ assist di Germinale che di testa smarca in area Foglio, anticipato in uscita dal portiere del Gubbio. Al 7’ calcio di punizione di Cocco deviato dalla barriera, la deviazione favorisce Malomo che colpisce la traversa. Al quarto d’ora lungo lancio per Foglio che tocca per Germinale il cui tiro è fuori misura. Al 18’ provvidenziale recupero di Bergamelli che ferma correttamente in area Mendicino, subentrato a lanciato a rete. Fortunato richiama Cocco, poco ispirato nei due terzi di gara che lo vedono in campo, con Torri. Poco dopo Gigi Simoni, dopo aver inserito Mendicino, si affida a Raggio Garibaldi, che ha già trovato il suo momento di gloria a Bergamo andando a segno in coppa Italia nella vittoriosa partita contro l’Atalanta. Al 21’ brivido per la difesa seriana con pallone che attraversa l’area piccola senza che Mendicino e Benedetti, appostati davanti a Offredi, riescano a deviare in rete. Al 26’ la più ghiotta occasione per l’Albinoleffe, con assist di Foglio per Cristiano, che coglie la traversa; sulla respinta è pronto Torri, ma la sua conclusione viene deviata in corner da un difensore. Al 36’ Offredi vede ancora una volta attraversare pericolosamente il pallone davanti alla porta. Negli ultimi minuti Fortunato richiama Foglio inserendo Salvi, ma l’Albinoleffe non trova lo spunto vincente.
