Albinoleffe: record e punti restano al Verona

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Mister Fortunato c’azzecca eccome, proferendo ad inizio settimana che a Verona una delle due squadre avrebbe prevalso. Peccato che sull’onda lunga dello zero a zero che stava maturando allo stadio Bentegodi si inserisca il piede di Pichlmann stile tavola di surf, da cui parte il tiro angolato che beffa Offredi quando mancano una decina di minuti al 90’. L’Albinoleffe imbriglia il Verona dei record (otto vittorie consecutive con quella contro i seriani), non abbastanza per strappare almeno un punto che avrebbe fatto molto comodo stazionando nella seconda parte di una classifica sempre corta. Si interrompe così la serie positiva di dei risultati (due vittorie e quattro pareggi), ma quel che più danneggia è il nervosismo che s’impadronisce dei blucelesti ne finale di gara con l’espulsione di Laner e l’ammozione di Piccinni, che si aggiunge a quella di D’Aiello, (giallo con diffida per entrambi) con il risultato che i tre salteranno la prossima gara casalinga contro il Gubbio, fondamentale trattandosi di uno scontro salvezza. Fortunato opta ancora per il 4-1-4-1: Offredi fra i pali, D’Aiello e Bergamelli difensori centrali con Luoni e Piccinni esterni, Hetemaj davanti alla difesa, Cristiano, Laner, Girasole e Foglio sulla linea di centrocampo, Cocco punta. L’atteggiamento dell’Albinoleffe al cospetto del Verona è lodevole nella prima parte. La squadra di Fortunato si scuote probabilmente quando la traversa trema su gran tiro di Tachtsidis alla mezz’ora del primo tempo. Pericolo scampato anche al 41’ quando Abbate elude il fuorigioco e s’invola verso l’area seriana calciando fuori. Verona vicinissimo al vantaggio al 2’ della ripresa, con un colpo di testa di Tachtsidis che colpisce il palo con Offredi chiaramente battuto. Al quarto d’ora della ripresa Germinale rivela Cocco, chiamato a un lavoro di sacrificio indispensabile per far salire la squadra oltre che a puntare la rete avversaria. Fino alla mezz’ora non maturano episodi significativi, se non l’ingresso in campo di Pichlmann che si rivelerà il jolly decisivo per Mandorlini. Nel giro di tre minuti si passa dal possibile colpaccio al gol della sconfitta. Al 33’ Germinale calcia dal limite dell’area e il pallone lambisce il palo. Al 36’ Pichlmann sfrutta una palla inattiva e da pochi passi batte Offredi. Subito dopo un fallo di reazione di Laner a centrocampo costa il cartellino rosso. Dopodichè Fortunato tenta il tutto per tutto sostituendo Cristiano con Torri. Ma il risultato resta ancorato sull’1-0 per il Verona.

VERONA-ALBINOLEFFE 1-0

forbes

VERONA (4-3-1-2): Rafael 6; Abbate 6, Ceccarelli 6, Maietta 6, Scaglia 6; Russo 6 (24′ Pichlmann 6,5), Tachtsidis 6,5, Hallfredsson 6,5; Jorginho 6,5; Gomez 6 (41′ st Cangi sv), Ferrari 6 (32′ st Bjelanovic 6). In panchina: Nicolas, Pugliese, Doninelli, D’Alessandro. All. Mandorlini.
ALBINOLEFFE (4-1-4-1): Offredi 6; Luoni 6,5, D’Aiello 6, Bergamelli 6,5, Piccinni 6; Hetemaj 6; Girasole 6, Laner 5, Cristiano 6 (39′ st Torri sv), Foglio 6; Cocco 5,5 (14′ st Germinale 6). In panchina: Chimini, Malomo, Regonesi, Salvi, Pacilli. All. Fortunato.
Arbitro: Merchiori di Ferrara 6.
Note: Ammoniti Maietta, Cocco, D’Aiello, Abbate, Piccinni. Espulso Laner al 38’. Recupero 0’+3′