Se si voleva una riprova di forza e carattere dell’Atalanta, dopo lo scossa dovuta al nuovo capitolo del calcio scommesse che ha portato in carcere l’ex capitano Cristiano Doni, la partita contro il Cesena conforta decisamente i sostenitori nerazzurri, che possono salutare con una larga e convincente vittoria liberatoria il 2011, vissuto tra la gioia del ritorno in serie A e i risvolti della giustizia sportiva. Nell’Atalanta turn over per quattro: Lucchini, Padoin, Schelotto e Moralez si accomodano in panchina, lasciando spazio a Ferri al centro della difesa in coppia con Manfredini, Ferreira Pinto sulla fascia destra, Bonaventura sulla sinistra dal 1’ e Marilungo alle spalle di Denis. Proprio l’apporto dell’ex sampdoriano si rivelerà decisivo per le sorti della squadra bergam Nella ripresa la gara non cambia fisionomia con il piatto della bilancia pendente decisamente dalla parte atalantina. Prima del quarto d’ora Colantuono richiama Ferreira Pinto, apparso con le batterie esaurite dopo un buon primo tempo, restituendo la fascia destra a Schelotto. Contemporaneamente Arrigoni tenta il tutto per tutto affidandosi a Bogdani. Al 16’ verticalizzazione per Denis che aggancia il pallone, forse toccato con il braccio da Banalouane, ma l’attaccante argentino si ferma a protestare e l’azione sfuma. Al 19’ standing ovation per Marilungo che, azzoppato, lascia il posto a Padoin. Bonaventura diventa prima spalla di Denis. Al 26’ straordinaria azione di Federico Peluso che, parte da sinistra, si accentra dribblando due avversari, e scarica di sinistro alle spalle di Antonioli, battuto per la quarta volta. E’ l’apoteosi dell’esterno sinistro difensivo che disputa probabilmente la migliore partita da quando veste la maglia dell’Atalanta e di questo passo non può che proporsi all’attenzione di Prandelli. Alla stregua di Cigarini, sontuoso nel ruolo di regista basso della squadra di Colantuono. Al 37’ Denis vicino alla quinta rete con un colpo di testa sotto misura che Antonioli riesce miracolosamente a neutralizzare, impedendo la ribattuta del Tanque. L’Atalanta continua a dominare fino in fondo raccogliendo l’applauso corale e mettendo alle spalle gli ultimi giorni di incubo extrasportivo. VIDEO: Colantuono nel dopopartita di ATALANTA-CESENA Federico Peluso, la migliore partita di sempre ATALANTA-CESENA 4-1 ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 6, Masiello 6.5, Ferri 6.5, Manfredini 7, Peluso 8, Ferreira Pinto 6 (14’ st Schelotto 6.5), Cigarini 8, Carmona 6.5 Bonaventura 7,Marilungo 8 (19’ st Padoin ), Denis 7 (44’ st Gabbiadini sv). A disposizione: Frezzolini, Lucchini, Bellini, Moralez. All: Colantuono CESENA (4-4-2) : Antonioli 5 Ceccarelli 5 (14’ st Bogdani 5) Banalouane 5 Rodriguez 5 Rossi 5 Guana 5 Parolo 5 Candreva 6 Eder 5 (33’ st Malonga sv) Ghezzal 5 Mutu 5 (42’ st T.Arrigoni sv). In panchina: Ravaglia, Lauro, Vesi, Djokovic. All. Daniele Arrigoni. Marcatori: pt 11’ Candreva, 16’ Denis (rig), 18’ e 44’ Marilungo; st 26’ Peluso Ammoniti: Guana, Carmona, Ghezzal Recuperi: st 3’
|