Partito a Melbourne il Primo Torneo del grande Slam 2012. Nella prima giornata avanzano tutti i favoriti, chi con qualche apprensione di troppo, chi senza apparente fatica. Per gli Azzurri solite luci ed ombre con l’impresa di Flavio Cipolla e le cadute di Fognini e Pennetta.
Alzi la mano chi con le giornate invernali che stiamo vivendo, fra nebbie e gelate notturne, non vorrebbe sdraiarsi su di una spiaggia assolata. I professionisti della racchetta vorrebbero avere invece una pausa dalla calura estiva che li “costringe” a match giocati ai 35° gradi del cemento australiano. Questione di punti di vista…
La prima giornata dell’Australian Open vede scendere in campo alcuni dei protagonisti annunciati e dei favoriti, senza registrare clamorose sorprese. In campo maschile comodo esordio per Rafa Nadal(6/4 6/1 6/1 a Kuznetsov), Roger Federer (7/5 6/2 6/2 a Kudryavtsev) e Mardy Fish (6/4 6/4 6/2 a Muller); qualche problemino invece per Del Potro (2/6 6/1 7/5 6/4 a Mannarino), Berdych (7/5 4/6 6/2 6/3 a Ramos) e Dolgopolov (1/6 4/6 6/1 6/1 6/2 a Jones).
Le teste di serie a cadere sono la n.20 Juan Monaco (crollo 6/0 al quinto set dopo la battaglia con Kohlschreiber), la n.31 Melzer (sconfitto in 3 set dal gigante Karlovic) e la n.22 Verdasco (rimontato dopo aver vinto il primo set e sconfitto per 7/5 al quinto da un irriducibile e tenace Tomic, spinto dall’affetto e dal tifo dell’intero pubblico.
Per gli italiani, da segnalare l’impresa di Flavio Cipolla che recupera e sorpassa al quinto set Davidenko (6/4 4/6 3/6 6/2 6/1) a fare da controaltare alla sconfitta di Fognini, che cede di fronte al non certo irresistibile colombiano Falla n.71 del ranking mondiale (3/6 2/6 6/3 1/6).
Fra le ragazze “passeggiate”per Wozniacki (6/2 6/1 a Rodionova), Clijsters (7/5 6/1 a Koehler), Azarenka (6/1 6/0 a Watson), Li Na (6/3 6/1 a Oervak), Jankovic (6/2 6/0 a Robson), tutte o quasi destinate ad essere protagoniste con l’allineamento del torneo a sfide più”nobili”.
In Italia si sorride con il facile successo di Francesca Schiavone (6/1 6/3 a Pous Tio), mentre si “piange” con la sconfitta (quanto mai inaspettata) di Flavia Pennetta piegata dalla qualificata Bratchikova e da una condizione fisica non ancora all’altezza della situazione, dopo il ritiro di poco più di una settimana fa. Brave anche la Oprandi (6/4 6/1 a Yakimova) e la Brianti (6/2 7/5 a Falconi).
Nella notte italiana il via alla seconda giornata con gli altri grandi attori ormai pronti a scendere in campo e a darsi (sportivamente) battaglia.
(commento di Luca Polesinanti)
