8a giornata: Inarrestabile la corsa di Nadal e Federer, bene anche Del Potro e Berdych. La vera impresa di giornata porta la firma della campionessa 2011. Nulla da fare per Na Li, che nonostante i quattro match-points consecutivi, dice addio ai sogni di rivincita. Successi anche per Wozniacki, Azarenka e Radwanska.
Ci si aspettava un minimo di equilibrio nelle sfide fra i protagonisti della parte bassa del tabellone maschile, ma ogni speranza viene abbandonata di fronte allo strapotere dei favoriti, che ora si incroceranno nei quarti dando vita a sfide entusiasmanti (o almeno così speriamo!). Nadal travolge Lopez nel derby iberico (6/4 6/2 6/2), Del Potro ritrova un quarto di finale dello Slam surclassando Kohlschreiber ( 6/4 6/2 6/1), Berdych soffre un po di più nell’unica sfida fra top ten di giornata ( 4/6 7/6 7/6 7/6 ad Almagro). Infine nella notte australiana, Roger Federer infligge una vera e propria lezione all’idolo locale Tomic ( 6/4 6/2 6/2). Ora rivincita Federer-Del Potro (è stata la finale UsOpen del 2009), ed interessante confronto di stili fra Nadal e Berdych.
Rivincita doveva essere per la cinese Na Li, di fronte a Kim Clijsters 12 mesi dopo la bruciante sconfitta patita in finale. Tutto sembrava apparecchiato per il “piatto freddo” della vendetta sportiva, con la belga costretta da un infortunio nel primo set a non potersi esprimere al meglio. Nonostante tutto, la grinta e la tecnica restano quelle di una campionessa e si arriva così fino al tie-break del secondo parziale. Per chi si chiede cosa c’è di affascinante in una partita di tennis, ecco la risposta. 6-2 per la cinese e fotografi pronti ad immortalare la stretta di mano sopra la rete, ma si arriva incredibilmente sul 6 pari ed anzi il parziale diviene di 6 punti a 0 per Kim (8/6 il finale del tie-break), che pareggia il conto dei set. L’energia supplementare derivata da questo “miracolo” la fa volare sul 5/1 e resistendo al rientro dell’avversaria, fino al 6/4 finale. Splendide sensazioni per tutti, Na Li a parte ovviamente. Se le emozioni si sprecano in questa sfida, per tutte le altre poco da segnalare: avanti Azarenka (6/2 6/2 alla Benesova), Radwanska (6/1 6/1 alla Goerges) e Wozniacki che non lascia scampo ad una Jankovic che pure pareva ritrovata: 6/0 7/5 il risultato finale.
Ora tutti pronti per due grandi quarti di finale: Clijsters-Wozniacki e Azarenka-Radwanska. La speranza è che nei quarti della parte bassa le raggiunga anche la nostra Sara Errani, Zheng permettendo.
(commento di Luca Polesinanti)