Si delinea la situazione classifica in una giornata che vede l’addio di Danilo Gallinari alla EA7 per tornare a calcare il parquet in Nba.Siena dopo aver per lungo tempo diviso la vetta della classifica si fà largo tra le avversarie e prende possesso del primo posto finalmente in solitaria.
Mentre Varese stà a guardare per via del turno di riposo, Caserta e Montegranaro portano a casa le rispettive vittorie nell’anticipo di Sabato.
Milano batte Cremona 80-66 nella partita che vede l’addio di Danilo Gallinari alla sua amata Milano. Dopo un buon inizio la Vanoli Braga, che fatica sia a trovare la strada per il canestro che a mettere la palla nella retina, cede il passo a Milano, che approfitta della scarsa resa dell’avversario per far ruotare l’intera panchina.Cremona, praticamente assente, rimane in gioco solo grazie all’immane impegno di Von Wafer che in 32 minuti di gioco mette a segno 22 punti. Ma il protagonista della serata è senza dubbio Gallo che lascia il segno, non tanto con la prestazione che è nella norma ma per il calore e l’affetto che i tifosi e la società gli tributano mentre calpesta per l’ultima volta in maglia biancorossa il parquet che lo ha visto crescere per tornare a Denver dove presto lo rivedremo giocare nel campionato Nba.Prossimo turno per la EA7 a Venezia contro un Umana che vuole un’altra vittoria.
Bologna – Sassari 85-80 match altalenante con una Virtus ormai orfana di McIntyre che ritrova la strada della vittoria nelletalentuose mani di Viktor Sanikidze. La partita si delinea da subito a favore di una Virtus chesceglie di far giocaresolo 8 dei 12atleti a disposizione(sceltadiscutibile peruna societàvanta unvivaio dieccellente livello), alla fine del 3 periodo Bologna tocca il +22 anche grazie ad un Banco di Sardegna fino a quel momento non pervenuto. Le V nere si rilassano ormai convinte di aver portato a casa una facile vittoria, Sassari però rialza la testa e si arrampica sul parquet avversario fino a quota -1. La Virtus ferma l’emorragia grazie alla freddezza e all’esperienza di un Poeta altruista e quasi infallibile dalla lunetta ( 9 assist e 7-8 ai liberi ) e all’incontenibile Sanikidze che mette a referto 27 punti e 16 rimbalzi in 36 minuti di gioco.Bologna trova così la terza vittoria consecutiva e sale a quota 10 punti.Nella prossiam giornata Bologna dovrà affrontare fuori casa gli avversari della Angelico Biella.
Angelico Biella – Sidigas Avellino 84-82. Partita al cardiopalma quella disputata a Biella, i rossoblù conquistano la vetta della classifica, anche se solo per poche ore, sfruttando al meglio il fattore campo e lottando fino alla fine con una serie di tiri da tre che sfiniscono la Sidigas, costretta a cedere le armi, questo si evince anche dalle parole di Cancellieri -” per migliorare il nostro basket c’è tempo, oggi abbiamo dimostrato di avere gli attributi e questa è una qualità che non si allena! “.
Tercas Teramo – Scavolini Pesaro 82-62
Importantissima vittoria per Teramo che vuole risalire una classifica che la vede in ultima posizione. L’intenzione dei biancorossi è chiara fin dal principio e la Scavolini subisce il gioco dell’avversario, solo la zona, ferma anche se solo momentaneamente, la marcia Tercas verso la vittoria. Il match dal finale alquanto scontato si conclude a favore di Teramo che chiude definitivamente i giochi con le triple di Brown e Borisov. Ora Teramo deve raccogliere le forze in vista del prossimo match che la vedrà impegnata contro una Bennet Cantù in cerca di una vittoria dopo la sconfitta rimediata a Siena.
Venezia – Casale Monferrato 87-84
Venezia trova la vittoria alla fine di un match equilibrato e faticoso per entrambe le squadre, che si rimbalzano il vantaggio l’una con l’altra fino al 70-70 che porta le due avversarie all’over-time. In un finale sofferto tra tiri liberi, palle perse e triple, Venezia la spunta e si aggiudica i sudati 2 punti in classifica. Da segnalare tra le file di Casale un instancabile Matt Janning con 27 punti e 6 rimbalzi e un ormai indispensabile Shakur Mustafa con suoi 21 punti in 36 minuti. Casale può ora cercare di ritrovare motivazioni ed energie sfruttando il suo turno di riposo.
Siena – Cantù 73-64
E’ chiaro fin dal primo minuto di gioco che entrambe le contendenti hanno il fiato corto a causa degli impegni europei. Siena quasi trascinata a forza da un incontenibile Mcalebb ( 14 punti e 4 palle recuperate) trova la strada per il canestro anche grazie a un concreto Andersen (24 in 31′) decisamente favorito nella circostanza da un discusso arbitraggio (9 falli subiti) che penalizza una Bennet già ben poco attiva di suo. Nulla può infatti l’intramontabile Basile che con le sue triple tenta invano di tenere a galla i suoi. All’intervallo lungo sono 15 le palle perse per Cantù che vede la Montepaschi entrare negli spogliatoi con un vantaggio di 16 lunghezze. A seguire Siena non fà altro che gestire il vantaggio per il tempo rimasto e aggiudicarsi i due punti che le regalano la vetta incontrastata della classifica in attesa del prossimo turno che la vedrà fronteggiarsi con la Sidigas Avellino.
(commento di Ester Alessi)