a cura della Redazione
L’allenatore dell’Olimpia Pallavolo per la prossima stagione sarà Gianluca Graziosi. Un volto noto, un ritorno gradito per Bergamo, giacchè il mister marchigiano classe 1965 è stato protagonista del primo periodo a Bergamo in serie A dal 2016. Arrivava allora dalla squadra potentina in A2 e aveva portato in entrambe le stagioni la squadra orobica in semifinale di promozione. Per la prima volta ha raggiunto la storica finale di Coppa Italia che si svolse a Bari due anni fa, per poi raccogliere la chiamata in azzurro con la Nazionale vincendo l’oro ai giochi del Mediterraneo a Tarragona nel 2018 insieme al giovane Tiozzo e all’ex Cavuto e ad altri giovani promettenti quali Milan, Pinali e Sbertoli. Il suo palmarés si è poi arricchito con un altro oro alle Universiadi, risultato storico che non si ripeteva sin dagli anni 70 per la Nazionale azzurra. Tecnico che ha avuto il merito, dunque, di crescere molti giovani fenomeni ora militanti in Superlega, ha avuto egli stesso la sua prima esperienza nella massima serie alla conduzione di una squadra di buon livello e con una società che trasuda storia e successi come Ravenna per poi traghettare la squadra senese avversaria di Olimpia al primo posto in classifica durante la stagione appena conclusa.
Per Graziosi è un gradito ritorno “a casa”, poiché il mister aveva lasciato il cuore a Bergamo due anni fa con l’interruzione del progetto che aveva tanto minuziosamente impostato. Il pubblico orobico è sempre rimasto legato al suo primo allenatore, quello che ha saputo portare in alto i colori bergamaschi quando ancora Bergamo doveva guadagnarsi il rispetto tra i team più gettonati di A2. Compito di Graziosi e grande sfida sarà mantenere alto quel trend positivo che Olimpia ha interrotto a febbraio a causa dell’emergenza sanitaria, ed è già in contatto con il direttore sportivo Insalata per allestire una rosa di tutto rispetto per quanto possibile data la dura crisi che ha colpito il settore volley e non solo con l’emergenza sanitaria.
Dopo i fasti della Coppa Italia, il vicepresidente Angelo Agnelli sta lavorando per trovare le intese necessarie alla restaurazione e rinvigorimento di un progetto che non è una vera e propria rivoluzione ma di “evoluzione” si tratterà, unendo tutte le forze del volley bergamasco al fine di portare ancora più in alto, a medio lungo termine, i colori della città di Bergamo.