Lazio qualificata in Europa League, tre punti al Padova in B

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L’Europa sorride alla Lazio, che si qualifica ai sedicesimi di finali di Euroa League battendo per 2-0 lo Sporting Lisbona all’Olimpico. Il dentro o fuori dipendeva anche dal risultato dei romeni del Vaslui, che in classifica nel gruppo D avevano gli stessi punti (6) della squadra di Reja e stati infatti sconfitti dallo Zurigo 2-0 e restano fermi in classifica a 6 punti. I biancocelesti chiudono a quota 9 al secondo posto, alle spalle dello Sporting Lisbona che con 12 punti era già aritmeticamente qualificato. Per una volta non è Klose il salvatore, perchè Reja lo tiene in panchina. Segnano Kokaz al 42′ del primo tempo e Sculli al 10′ della ripresa. Il turn over stavolta premia ed evita che la Lazio paghi in campionato le fatiche di Europa League. In porta, al posto dell’infortunato Marchetti, c’è Bizzarri; la difesa è schierata con Cavanda, Diakite, Biava e Lulic; a centrocampo Ledesma e Cana, i trequartisti sono Cisse, Hernanes e Sculli, mentre Kokak è il giocatore più avanzato. Nelle file dello Sporting Lisbona ben cinque giovani della primavera; in compenso c’è Valeri Bojinov, attaccante che ha giocato nel Parma e nella Fiorentina, il quale al 43′ della ripresa va vicino al gol della bandiera con un calcio di punizione che Bizzarri respinge. Con laLazio qualificata ai sedicesimi, e l’Udinese a cui basta il pari casalingo con il Celtic Glasgow,ne beneficerebbe il punteggiodi merito dell’Italia nello score Uefa.Se le due squadre riusciranno ad andare avanti insieme inEuropa League, insieme a Inter, Milan e Napoli impegnate in Champions League, si potrà risalire la china e sperare di avere diritto a più posti nelle coppe europee.
Il mercoledì calcistico vive anche lo scampolo della partita di serie B tra Padova e Torino, 14 minuti in cui accade poco o niente e il risultato resta fissato sull’1-0 per i veneti, risultato maturato prima che l’impianto di illuminazione dello stadio euganeo si spegnesse e mandasse tutti a casa tra le polemiche. C’è, infatti, un ricorso pendente della società granata che vorrebbe vedersi assegnata la vittoria a tavolino. Forse sarebbe il caso di accettare il verdetto sul campo, siamo certi porterebbe bene al Torino che continua a comandare la classifica con 41 punti, davanti al Verona che ne ha 37. Il Padova risale a 34 punti alle spalle del Sassuolo (36) e davanti al Pescara (33).

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