Massimiliano e Michael Todaro, dalla palestra di Treviolo ai titoli mondiali e italiani per le Spartan Race

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Da carpentiere a vicecampione del mondo. Da idraulico a campione italiano per tre volte consecutive. Questi sono i fratelli Massimiliano e Michael Todaro. Ora hanno trasformato la loro passione in un lavoro. A Treviolo, infatti, è attiva la palestra (molto particolare) che porta il titolo “Never give up”, che letteralmente significa “Non rinunciare mai”, molto simile al motto bergamasco: Mòla mia. Anche se, in effetti, di rinunce ne vanno fatte tante, soprattutto per quanto riguarda il regime alimentare e l’utilizzo del tempo libero. Qui non c’è spazio per l’ozio.

Ma in che cosa sono campioni questi ragazzi? Massimiliano è del ’79, Michael più giovane, è del ’97. Loro si sono specializzati nella Spartan Race (Massimiliano) e nella K1 OCR Challenge (Michael).

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Ma che cos’è la Spartan Race? Detto in sintesi è la trasformazione sportiva dell’addestramento militare che viene fatto alle reclute che vogliono diventare Marines dell’esercito americano.
Infatti, due ex marines, si sono detti: Ma perché non trasformare in uno sport quanto si fa nell’esercito? E si sono inventanti di creare un circuito dove oltre alla fatica dei trail (le corse di montagna, con le pendenze in salita e discesa), durante il percorso si incontrano degli ostacoli da superare. E sono ostacoli di fatica. Alla fine questo sport mette insieme fatica, resistenza e agilità, oltre che benessere fisico.

Ci sono tre livelli di Spartan Race: Sprint (un percorso di 5 km e con 15 ostacoli), che è il livello base; poi c’è la Super (corsa di 13 km con 20 ostacoli; un campo di battaglia che testa la resistenza fisica e psicologica. E infine, la Beast (un percorso di 20 km e con 25 ostacoli). In quest’ultima prova non esiste comfort zone e mette alla prova ogni singolo atleta che si deve misurare anche con le proprie paure.

Gli ostacoli sono rappresentati di volta in volta nel salto in un cerchio di fuoco; passare sotto il filo spinato; arrampicarsi su muri; strisciare nel fango; l’over-under-through (una serie di ostacoli in cui i corridori devono prima scavalcare un muro, poi passare sotto un muro, poi attraverso un foro quadrato posto in un muro); lancio di un giavellotto; arrampicata con corda; spostamento di oggetti pesanti (di solito da 60 chili); Traversal Wall (simile a un muro da bouldering; il bouldering è un’attività di arrampicata su massi); Hobie Hop (uno spesso elastico posizionato intorno alle caviglie con i partecipanti che saltano attraverso pneumatici consecutivi); Slippery Wall (un muro costruito in pendenza, coperto di grasso); un salto a zig-zag su tronchi; ripide salite sul fango (fango rotolante); immersione subacquea sotto i muri (pareti schiacciate); ribaltamenti di pneumatici; bilanciamento dei monconi (salto sui ceppi attraverso uno stagno); salto con la corda e altro ancora.

Questi ostacoli fanno sudare solo a leggerli, figurarsi vincere le gare di livello mondiale.

Spartan Race
Le medaglie più preziose dei fratelli Todaro

Massimiliano, come è iniziata questa passione?
Facevo snowboard fuori pista, ma non mi era congeniale; semplicemente perché ero fuori forma e ho capito che dovevo cercare qualcosa che mi preparasse fisicamente. Così ho intrapreso la box thailandese e ho fatto corsi preparatori. Ma cercavo qualcosa di diverso, perché in fondo non mi soddisfava quello che stavo facendo. Finché, nel 2015 a Milano è arrivata la Spartan Race e vi ho partecipato. Mi è piaciuto così tanto che mi sono detto che quello era il mio mondo. Alla fine ho lasciato il lavoro di carpentiere e oggi sono preparatore atletico e personal training. Con mio fratello Michael ho fondato la Never give up e abbiamo un’ottantina di iscritti. Naturalmente non tutti fanno la preparazione per le Spartan Race, noi prepariamo gli atleti per qualsiasi tipo di sport”.

Quella di Massimiliano e Michael è una vita di allenamento quotidiano e di sacrificio.

Chi vi sprona a fare tutto ciò?
Se hai degli obiettivi fai di tutto per raggiungerli. Nelle nostre gare il tempo è fondamentale. A volte si vince per una manciata di secondi. Soprattutto a livello mondiale ci sono atleti preparatissimi. Così se penso che mangiare due panini in più mi fanno metter su peso e con quei grammi sul corpo perdo secondi preziosi, ecco che rinuncio volentieri, in nome del mio obiettivo. Ogni giorno seguo una mia tabella che varia man mano si arriva alla data della gara. Per le Spartan Race la corsa è fondamentale. Così per allenarmi partecipo ai vari trail che vengono proposti vicino a casa. Recentemente ho partecipato alla Monte Misma Christmas, e alla mezza maratona di Lemine. Il 6 gennaio farò la mezza del Brembo (ma la faccio come guida per persone non vedenti), quindi guiderò un’atleta ipovedente. Mentre domenica 12 dicembre sarò impegnato insieme a mio fratello e altri due del team alla 12.a Winter Trail monte Prealba. Dopodiché alterno con il potenziamento fisico e la resistenza. In palestra abbiamo tutte le attrezzature adeguate per poterci preparare adeguatamente, con percorsi ad hoc”.

A guardare le medaglie esposte nella piccola hall della sua palestra, si direbbe che non solo Massimiliano Todaro di gare ne ha fatte parecchie, ma ne ha vinte altrettante. Fino a cogliere il risultato più alto, quel secondo posto al recente mondiale.

Spartan Race
Ogni medaglia una corsa, ogni corsa un titolo

E il “fratellino” (si fa per dire) nelle K1 OCR Challenge è campione italiano per la terza volta consecutiva. Questo tipo di gare si differenzia dalle Spartan Race perché non punta principalmente sulla corsa. In un percorso (di un chilometro circa) a circuito chiuso vi sono degli ostacoli di forza e resistenza da superare. La corsa in questo caso diventa relativa. Ma le gare hanno lo stesso tipo di obiettivo: superare ostacoli che di volta in volta cambiano nei diversi percorsi e nelle diverse gare e che gli atleti non conoscono finché non vi si trovano davanti.

I fratelli Todaro nella loro Never Give Up sono in grado di allenare, preparare sia in presenza che a distanza con corsi personalizzati online. La loro palestra si trova, come detto, a Treviolo.

E se a qualcuno stuzzica l’idea di poter intraprendere un tipo di allenamento di questo calibro, da marines, qui c’è l’unica palestra italiana che lo permette.

Spartan Race
Michael Todaro alla corda

L’ALBO D’ORO DI MIKE
• 2018: quinto classificato al campionato italiano Spartan Race (AG 18-24)
• 2022: primo posto al campionato nazionale OCRK1
• 2023: primo posto al campionato nazionale OCRK1
• 2024: primo posto ql campionato nazionale OCRK1

Spartan Race
Max Todaro agli anelli

L’ALBO D’ORO DI MAX
• 2017: 28º classificato europeo Spartan Race ag35/39
• 2018: al campionato montagna Spartan Race ag35/39;
18º classificato al mondiale trifecta Word Championship Spartan Race ag35/39;
27º classificato europeo Spartan ag35/39
• 2019: al campionato montagna Spartan Race ag35/39
• 2022: 7º classificato al campionato italiano Spartan Race ag40/44;
al campionato spagnolo Spartan Race ag40/44; 15º all’europeo Spartan Race ag40/44
• 2023: 7º classificato al campionato italiano Spartan Race ag40/44;
5º al campionato spagnolo Spartan Race ag40/44;
campionato francese Spartan Race ag40/44
• 2024: campionato tedesco/austriaco Spartan Race ag45/49
campionato francese Spartan Race ag45/49
campionato spagnolo Spartan Race ag45/49
4º campionato italiano Spartan Race ag45/49
8º europeo Spartan Race ag45/49
vice campione mondiale trifecta Word Championship Spartan Race ag.