Si conclude con la sfida di Denver il weekend dedicato al primo turno di playoff. Proprio i Broncos grazie allo straordinario apporto del nuovo eroe Tim Tebow, provocano la sorpresa più grande eliminando dalla corsa al Superbowl i Pittsburgh Steelers.
Partono i playoff nel mondo Nfl e tutto quello che pareva sicuro durante la regular season, sembra improvvisamente perdere di valore, lasciando spazio a nuovi eroi e vecchi “leoni” del campo.
HOUSTON TEXANS-CINCINNATI BENGALS 31-10
Si comincia sabato pomeriggio con gli Houston Texans che ospitano i Cincinnati Bengals. Dopo una prima parte in equilibrio, il match prende una decisa piega negli ultimi 2 minuti del secondo quarto, con Houston a tabellone con 10 punti consecutivi (field-goal di Rackers e intercetto riportato in meta da JJ Watt). Nel terzo quarto si aspetta invano la reazione del qb rivelazione dei Bengals, Andy Dalton, che però non riesce a togliersi di dosso la tremenda pressione esercitata dalla difesa texana.
Finale scontato con Houston che guadagna la prima vittoria della franchigia nella storia dei play-off e si regala la possibilità di contendere Domenica 15 ai Baltimore Ravens la semifinale di Conference.
NEW ORLEANS SAINTS-DETROIT LIONS 45-28
La chiave vincente del match per Detroit era bloccare la produzione offensiva di New Orleans ed in particolare cercare di limitare la sua stella Drew Brees. Guardando i numeri al termine dell’incontro si può chiaramente intuire perchè saranno i Saints a giocarsi la semifinale di Conference contro i sorprendenti 49Ers. 466 yards su passaggio (33/43 totali) e nuovo record Nfl con le 626 yards di produzione offensiva totale. Drew Brees nonostante le Festività appena trascorse, non sveste i panni di Babbo Natale e fa felici tutti i suoi ricevitori regalando touchdown a Henderson, Graham, Sproles, Meachem e Thomas. Ora la sfida con San Francisco di sabato prossimo, appare quanto mai equilibrata ed entusiasmante.
NEW YORK GIANTS-ATLANTA FALCONS 24-2
Non certo all’insegna dell’ equilibrio la sfida ospitata dalla Grande Mela, con le difese a farla da padrone nei primi due quarti. Eli Manning subisce la pressione della difesa dei Falcons ed è costretto ad un intentional grounding che regala due punti agli ospiti, superati prima dell’intervallo dal touchdown di Nicks , imbeccato da un rigenerato Manning. E’ proprio il qb di New York a caricarsi i compagni sulle spalle con una prestazione super nel secondo tempo , alla fine il totale parla di 277 yards guadagnate su passaggio e 3 touchdowns. Ora la sfida è lanciata ai Packers , quasi “perfetti”dominatori della Regular Season, ma si sa, i play-off sono tutta un’altra storia.
DENVER BRONCOS-PITTSBURGH STEELERS 29-23(ot)
Solo i play-off possono regalare certe emozioni. Denver ospita i finalisti del Superbowl 2011 e si affida ad un esordiente per guidare il proprio attacco: Tim Tebow ormai idolo incontrastato dei fans dei Broncos. L’inizio non è dei migliori con 0 punti prodotti dopo il primo quarto contro i 6 degli Steelers, che affidano l’attacco al solido Ben Roethlisberger, che nonostante un fastidioso infortunio alla caviglia sinistra, macina yards con continuità. Per il numero 15 di Denver basta però un lancio per accendere la scintilla. Pesca meravigliosamente Royal in end-zone e subito dopo traduce un intercetto in un touchdown con una corsa personale di 8 yards. I padroni di casa volano sul 20-6 e sembrano mettere un’ipoteca sul passaggio del turno ,ma Pittsburgh non ci sta e trasforma l’unico errore di Tebow nel touchdown del pareggio a 3 minuti dal termine. Nessuno riesce a concretizzare i possessi successivi e si è costretti quindi all’overtime. Le nuove regole Nfl impongono da questa stagione l’obbligo di un possesso offensivo per squadra durante il supplementare a meno che non venga segnato un touchdown nel primo possesso. Tebow e Demaryius Thomas decidono di “farla breve” e con una giocata spettacolare fanno esplodere lo Sports Authority Field di Denver: passaggio al bacio del qb e strepitosa accelerazione del wide receiver che brucia 80 yards lasciandosi alle spalle le secondarie di Pittsburgh, che abbandona le speranze di viaggio ad Indianapolis. Ora per gli strepitosi Broncos sfida ai Patriots con il ruolo di sfavoriti, ma in fondo anche oggi lo erano.
(commento di Luca Polesinanti)