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Grandi esempi di fair play da additare agli sportivi e alle giovani generazioni che si cimentano nelle diverse discipline agonistiche e traggono lezioni di vita e sano comportamento. Il Panathlon Bergamo, fedele all’appuntamento annuale con il Premio Fair Play, ha celebrato mercoledi 23 novembre, nello Spazio Viterbi della Provincia di Bergamo, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti attribuiti a Emiliano Mondonico, all’alpinista Mario Merelli, al dirigente sportivo Gianbattista Negretti e all’insegnante Enzo Fumoso. Alla scuola primaria di Adrara S. Martino la borsa di studio Baldassarre Agnelli. LEIMMAGINIDELLACERIMONIADIPREMIAZIONE 
Come ampiamente riconosciuto – sottolinea Maurizio Gamba, presidente del Panathlon Bergamo – il Panathlon International in convergenza di propositi e finalità istituzionali con il Comitato Olimpico Internazionale ( CIO ) il Comitato Internazionale Fair Play (CIFP) l’ Accademia Olimpica Internazionale ( AOI ) e l’ Unesco, svolge una parte attiva nel promuovere iniziative atte a far conoscere e divulgare i profondi significati educativi insiti nel concetto di Fair Play. Allo scopo di dare ulteriore enfasi ai singoli eventi, si è determinato che il terzo sabato di novembre venga celebrata ogni anno ed in ogni nazione la “Giornata Mondiale per il Fair Play”. Il Panathlon Club di Bergamo attua da anni nelle società sportive dilettantistiche, nelle scuole dell’obbligo e nell’ Università iniziative di studio ed istruzione sui temi del Fair Play monitorando azioni di grande significato svolte in un clima di lealtà e verità nel rispetto totale della persona e delle regole scritte e non scritte che esprimono l’etica dello sport. In base a tali principi e finalità il sodalizio ha aggiudicato per il 2011 i seguenti riconoscimenti: -premio panathlon fair play alla carriera a Gianbattista Negretti, già presidente Panathlon Club e CSI, alto dirigente di atletica basket e calcio; -premio panathlon fair play alla promozione dello sport a Enzo Fumoso, insegnante a scuola, tecnico promotore ed organizzatore di attività sportive; -la borsa di studio Baldassare Agnelli alla Scuola Primaria di Adrara San Martino, per l’ impegno profuso da ragazzi ed insegnanti nei percorsi formativi; -riconoscimento speciale e di alto contenuto educativo a Mario Merelli ed Emiliano Mondonico, fulgidi esempi di comportamento etico e sociale di alto significato culturale. Queste le motivazioni che hanno accompagnato la consegna dei riconoscimenti: Emiliano Mondonico, tecnico di calcio professionistico capace di condurre grandi squadre di club ai vertici nazionali, legato alla terra bergamasca per le sue origini e per aver operato con l’ Atalanta e l’AlbinoLeffe. Costretto per motivi di salute a lasciare le panchine più prestigiose, continua a calcare i campi verdi del suo paese dedicando il suo tempo ad allenare col pallone donne ed uomini lungo il loro percorso di recupero. Mario Merelli, grande alpinista figlio della terra bergamasca che ha realizzato numerose imprese di eccellente valore sportivo e umano, riconosciuto a pieno titolo nella storia dell’alpinismo dalle Orobie alle più alte montagne del mondo. Preparazione e caparbietà, coraggio e prudenza, onestà e lealtà, altruismo e solidarietà costituiscono il suo puro stile alpino per scalare i pilastri del cielo. Queste qualità umane, concreto esempio di comportamento etico e sociale di alto significato culturale, sono luce e traccia sicura per ogni giovane della nostra comunità. Dottore commercialista con 57 anni di attività, Gianbattista Negretti è studioso e docente in facoltà universitarie, organizzazioni ministeriali e professionali a Parigi, Praga, Bratislava, Bucarest, Bruxelles, L’ Avana; rappresentante italiano in Comitati internazionali ed organizzazioni europee socio e past president Lions Club Bergamo S. Marco, socio del Touring Club Italiano. Portiere nelle squadre giovanili di Atalanta, Verdello, Leffe, Perugia, vice presidente di CSI, presidente Celana basket, presidente Orobica basket, Negretti è tuttora presidente Collegio dei sindaci dell’ Atalanta in carica dal 1966, ispettore CO.VI.SOC, membro in Commissioni di studio FIGC, coordinatore Comitato tecnico scientifico Lega nazionale professionisti, componente della Commissione per il Premio di laurea Artemio Franchi, ufficiale degli Alpini ai Giochi olimpici di Cortina. E’ autore di innumerevoli trattati ed opuscoli su problematiche contabili, di bilancio aziendale e diritto societario in Italia ed all’estero. E’ socio Panathlon dal 1967 ed è stato presidente del Club di Bergamo dal 1980 al 1985; come past president ha redatto nel 2010 il Regolamento del Club ed è fra i più attivi partecipanti ai Consigli Direttivi ed alle diverse iniziative di service.
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