Il 2011 è un anno da incorniciare per la scherma, sport che ha contribuito più di altre discipline al saldo positivo delle spedizioni olimpiche azzurre e che si prepara al prossimo appuntamento a cinque cerchi con il bottino di medaglie conquistato ai mondiali di Catania. Un movimento che conta 20mila tesserati, quota cresciuta del 65% negli ultimi sei anni, e risultati sportivi che fanno lievitare costantemente il numero dei praticanti. La maggiore concentrazione di societ
à schermistiche si registra in Toscana, Lazio, Sicilia, Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Puglia, ma in tutte le regioni vi è almeno una società schermistica o un circolo di grande prestigio. La Campania, per esempio, esprimerà l’arbitro Gaspare Lo Schiavo in rappresentanza della federscherma italiana alle Olimpiadi di Londra 2012. E proprio in Campania si è svolto il gala degli arbitri salernitani, terra caratterizzata da grande passione per la scherma e sede di una scuola di lunga tradizione. A testimoniarne lo spessore è stata la presenza di Pietro Ingargiola, presidente della commissione arbitrale della Fis, che ha voluto sottolineare l’apprezzamento per una classe di giudici di pedana il cui contributo, basato su esperienza, competenza e professionalità ai massimi livelli, ha permesso di esaltare la scherma italiana nel mondo insieme alle grandi imprese degli azzurri. Una manifestazione, quella promossa a Salerno dal delegato provinciale Fis Vincenzo Vigilante, che attesta il ruolo di talune figure sportive, spesso in secondo piano e poco richiamate nelle cronache ma assolutamente indispensabili per lo svolgimento e la perfetta riuscita degli eventi agonistici. Alla passerella degli arbitri della “nobile arte” non hanno voluto sottrarsi Nello Talento, presidente del Coni Salerno, e Matteo Autuori, presidente del Comitato regionale campano della Federscherma, che hanno consegnato i meritati riconoscimenti insieme ad altre figure istituzionali e del mondo sportivo.
Premi sono stati assegnati agli arbitri internazionali Luca Chiei, Marco D’Acunti, Domenico Pastore e Gabriele Vigilante, ai nazionali Giuliana Bellizzia, Nicola Greco, Dario Cioffi, Gianluca Postiglione, Jacopo Ranieri, Carlo Avallone, Rosanna Elefante e Francesco Fasolino, e ai direttori di torneo internazionali Renato Del Mastro e Luigi Tempesta.
