Lo slalom di Adelboden sembrava sorridere a Cristian Deville, in testa a metà gara a pari merito con Marcel Hirscher e convinto di potersi giocare ottime probabilità di centrare la prima vittoria in coppa del mondo. Invece Deville è uscito nella seconda manche, mentre sulla pista tirava una tormenta di vento e neve. La bella sorpresa di giornata è stato Stefano Gross, che ottiene il primo podio in carriera chiudendo al terzo posto alle spalle di Hirscher (alla terza vittoria consecutivam la quarta nelle ultime cinque gare disputate) e Kostelic. Ottavo a metà gara, Gross ha avuto il merito di risalire fino alla terza posizione nelle condizioni più difficili. Fuori nella seconda manche anche Razzoli e Thaler, mentre si è piazzato al 18simo posto Manfred Moelgg e 21simo – per la prima volta a punti – il livignasco Roberto Nani.
Nella classifica generale di coppa Hirscher prende il largo in testa con 725 punti, seguito da Kostelic con 495. Deville è quindicesimo con 230 e mantiene il terzo posto nella graduatoria di specialità alle spalle di Kostelic e Hirscher, con Gross sesto, Thaler settimo e Razzoli diciassettesimo.
Nel supergigante femminile di Bad Kleinkirchheim vince la svizzera Fabienne Suter, al quarto trionfo della carriera. L’austriaca ha preceduto sul traguardo la slovena Tina Maze che a questo punto entra prepotentemente in lizza per la vittoria nella sfera di cristallo, terza è Anna Fenninger mentre Lindsey Vonn, leader della generale, non è andata oltre la diciottesima posizione. Grande rammarico per le prestazioni delle sciatrici azzurre: la migliore è stata Daniela Merighetti in dodicesima posizione, secondo migliore piazzamento della carriera nella specialità, la quale ha però riportato una piccola frattura al pollice della mano sinistra dopo il contatto con un palo. Elena Curtoni, in lizza fino a poche porte dal traguardo per una posizione nella top-5, ha commesso un errore che le ha fatto perdere tantissima velocità fino alla tredicesima piazza. Si mangiano le mani anche Johanna Schnarf ed Elena Fanchini, entrambe squalificate per avere saltato una porta quando battagliavano per una posizione di prestigio. Fuori dalle trenta Federica Brignone e Camilla Borsotti. La classifica generale vede Vonn al comando con 704 punti, seconda è Marlies Schild con 540, mentre la Maze comincia a farsi minacciosa a quota 483. Manuela Moelgg rimane la prima italiana in diciottesima posizione. Settimana prossimo il calendario propone la discesa e il supergigante di Cortina.