Special Olympics: scattano i Giochi Mondiali estivi di Atene

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“Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa provarci con tutte le mie forze”. E’ il motto dei Giochi Mondiali Estivi Special Olympics che si disputano ad Atene dal 25 giugno al 4 luglio. Nutrita la partecipazione: 7.500 atleti in rappresentanza di 185 Paesi che gareggeranno in 22 discipline, con ben 136 azzurri che si cimenteranno nell’atletica, nel badminton, nelle bocce, nel bowling, nel calcio a 5 maschile e femminile, nell’equitazione,  nella ginnastica artistica e ritmica, nel golf, nel nuoto, nel tennis tavolo, nel tennis. In più le prove a squadre (calcio a 7, pallacanestro maschile, femminile, e pallavolo), le cui compagini sono integrate anche da atleti senza disabilità intellettive. Special Olympics è un progetto ideato da Eunice Kennedy che nel 1968 diede il via ufficiale al movimento con i Primi Giochi Internazionali di Chicago, Illinois. Si tratta di un programma di attività sportive pensate per consentire a persone con disabilità intellettiva di migliorare la qualità della vita e accrescere il proprio grado di autonomia attraverso la pratica agonistica.

In Italia Special Olympics Italia è presente 25 anni e opera in collaborazione con i maggiori enti di promozione sportiva italiani. Un impegno che consente di coinvolgere 10mila soggetti su un totale di oltre un milione di persone potenzialmente interessate al progetto. In Italia gli atleti Special Olympics praticano atletica leggera, bocce, calcio, equitazione, ginnastica, nuoto, pallacanestro, sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve, snowboard, tennis.

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