Il weekend di competizioni ha regalato sorprese incredibili, con il risultato più eclatante proveniente da Bardolino. I campioni d’Europa del Solferino sono stati sconfitti al tie-break dai padroni di casa, disputando una partita sottotono e deludente. Già nella sfida precedente contro il Cinaglio la squadra di Mario Spazzini aveva sofferto, ma questa volta l’opaca prestazione sembra riflettere ancora lo shock per la recente sconfitta nella finale scudetto. Nel prossimo turno, contro l’Arcene, Luca Festi e compagni dovranno dimostrare maggiore determinazione e qualità.
Se da un lato il Solferino non ha brillato, dall’altro i ragazzi di Andrea Baietta meritano un plauso. La squadra ha offerto un’ottima prova collettiva, lottando con grande tenacia nel tie-break. Dopo essersi portata avanti 7-4, ha subito la rimonta dei mantovani fino al 7-6, riuscendo però alla fine a festeggiare una vittoria sofferta ma meritata. Nessuna difficoltà invece per l’Arcene, che ha superato agevolmente il Cinaglio.
Nel girone B, giornata da dimenticare per il Rallo, pesantemente battuto in casa dal Ceresara con un doppio 0-6, 1-6. La superiorità della formazione virgiliana è stata evidente fin dai primi scambi. Dopo un primo set dominato senza appello, nel secondo gli ospiti sono arrivati rapidamente sul 4-0. Il team trentino è riuscito a conquistare solo un gioco prima di essere nuovamente sopraffatto dall’ordine e dalla regolarità degli avversari, mentre i ragazzi di Urbano Corradini hanno pagato a caro prezzo numerosi errori.
Sabato, nell’anticipo, i campioni d’Italia del Castellaro hanno ceduto nel derby mantovano contro la Cavrianese al tie-break. Dopo aver perso il primo set 6-5 e vinto il secondo 6-3, la resa è arrivata nel terzo parziale decisivo. L’incontro, molto combattuto, è durato oltre quattro ore e ha visto ben otto quaranta pari, con un punteggio finale di 6-2 a favore del Castellaro nel tie-break.
Finora, la Coppa Italia di Serie A maschile sta regalando emozioni e ribaltoni che confermano quanto possa essere imprevedibile e spettacolare questa competizione. (Fonte: Federtamburello)