L’Olimpico di Roma diventato crocevia dei destini delle due squadre capitoline impegnate negli ottavi di Coppa Italia. Due atti a distanza di 24 ore. Entrambe si qualificano al turno successivo, con atteggiamenti e condotte diversi. La Lazio elimina il Verona, ultima squadra di serie B in competizione, dopo aver sprecato un doppio vantaggio e solo grazie ad un calcio di punizione pennellato da Hernanes a 2’ dal termine. Reduce dalla pesante sconfitta in campionato contro il Siena, la formazione biancoceleste sembra ritrovare la convinzione nei propri mezzi e nel suo potenziale con le reti di Dias e Rocchi. Invece deve soffrire dopo aver subito la rimonta veronese, firmata da Berrettoni e D’Alessandro. Reja tira un sospiro di sollievo quando, mentre si profila lo spettro dei tempi supplementari, Rocchi guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area che Hernanes trasforma impeccabilmente. La Lazio c’è ma deve ancora del tutto ritrovarsi. La Roma restituisce alla Fiorentina il 3-0 subito in campionato allo stadio Franchi quando i giallorossi chiusero il match in otto. I giallorossi sbandano nei primi 20’ offrendo ai viola tre limpide occasioni da rete fallite da Ljajic e Jovetic. Gradualmente la Roma si risistema in campo e comincia a girare intorno a Francesco Totti. L’ultimo quarto d’ora del primo tempo serve per le prove generali in vista della seconda parte di gara. Al ritorno in campo la squadra di Luis Enrique presidia la metà campo viola e nel giro di pochi minuti passa con Lamela che approfitta di un rimpallo in area conquistato dal capitano giallorosso per mettere a segno il gol del vantaggio. Neppure un minuto dopo la Fiorentina avrebbe la possibilità di pareggiare con Pasqual che davanti alla porta vede il suo tiro deviato dal corpo di Perrotta e istintivamente dalle mani del portiere Stekelenburg. A metà ripresa è ancora Totti a servire un assist a Lamela che raddoppia. Il tris è opera di Borini che approfitta di un rilancio sbagliato, si decentra e manda il pallone in rete facendolo passare sotto le gambe del portiere fiorentino Boruc. Tutto il resto è accademia a tinte giallorosse. Un successo promettente. Quando la Roma ha battuto la Fiorentina, ha vinto la Coppa Italia. Nel prossimo turno Totti e compagni se la vedranno con la Juventus. La Lazio attende la vincente di Milan-Novara. Ormai la Tim Cup 2012 è affare tra squadre di serie A.
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