Un AlbinoLeffe deludente si fa beffare dal Caldiero Terme

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L’AlbinoLeffe, rispetto alle partite di Coppa Italia, soprattutto quella sostenuta e vinta con il Sestri Levante fa un passo indietro.

La squadra, soprattutto nel primo tempo è incorsa in moltissimi errori non provocati. La squadra di Lopez era partita bene, andando a pressare i portatori di palla della squadra veneta, ma quando è stata chiamata a costruire il gioco si è persa.

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È un limite già presente dall’anno scorso. Quest’anno, nonostante siano stati cambiati molti interpreti, il limite rimane. E Lopez dovrà intervenire.

Alla fine del primo tempo verrebbe voglia di cambiare mezza squadra. Baroni, che l’anno scorso non ha sbagliato una partita, oggi è stato piuttosto incerto. A centrocampo Parlati ha perso una infinità di palloni e sbagliato moltissimi passaggi anche facili.

Il povero Longo si è dato un sacco da fare, ha corso parecchio ma ha avuto una sola chance (un gran colpo di tacco sventato da Giacomel).

Zoma si è acceso un po’ nel secondo tempo, uscendo poi per crampi all’82’.

Ma ciò che ha lasciato perplessi è stato vedere una squadra che è sembrata slegata con i vari reparti molto distanti tra loro.

Sull’altro versante è stato abbastanza semplice per il Caldiero intasare tutti gli spazi riposizionandosi ogni volta che la palla era in possesso dei blucelesti con tutti gli effettivi dietro la linea della palla.

E appena ne avevano la possibilità partivano come frecce con quel folletto di Cazzadori che ha realizzato una doppietta e creato molti pericoli. Baroni si è fatto beffare un paio di volte.

Eppure nonostante questo scenario l’AlbinoLeffe dopo essere andato in svantaggio dopo una decina di miunti, era riuscito a riprendere la partita con un gol un secondo prima che l’arbitro fischiasse la fine del primo tempo. Punizione di Parlati verso il centro dell’area con Borghini che di testa la rimette al centro e Baroni trova il tracciato giusto per superare Giacomel.

Il secondo tempo inizia con Zanini al posto di un impalpabile Giannini. E il numero 8 alla prima palla toccata trova il tiro incrociato giusto per portare in vantaggio l’AlbinoLeffe.

I veneti, però, non si sono dati per vinti e con una squadra ordinata, senza mai perdere l’equilibrio tra i reparti, prima ha trovato il gol del pareggio, sempre con Cazzadori con un tiro ravvicinato. Lì Marietta un po’ di responsabilità ce l’ha. La palla è passata sotto le gambe. In quella occasione Gusu è rimasto infortunato e ha dovuto lasciare il campo.

All’82’ Zoma alza bandiera bianca colpito dai crampi. Viene sostituito da Mustacchio. L’attaccante tanto atteso ha fatto vedere di che pasta è fatto e a lungo andare sicuramente darà un contributo importante a questa squadra.

Poi si ferma anche Parlati e qui l’inserimento di Capelli (una punta) ha fatto perdere un po’ di equilibrio alla squadra. Mancano un paio di minuti e la squadra era protesta all’attacco alla ricerca del gol della vittoria. Alla fine, però, il gol l’ha trovato il Caldiero al 91’.

Lopez, che nel frattempo era stato espulso e si era rifugiato in tribuna a vedere la fine della partita, se ne va un poco prima del fischio finale non proprio soddisfatto del risultato e della prestazione dei suoi.

A fine partita Lopez si dice addirittura imbarazzato. “Il primo responsabile di questa sconfitta sono io – afferma il mister biancazzurro -. Sono più deluso che arrabbiato: non mi aspettavo una prestazione del genere, in cui al di là del risultato finale non ho visto né quello spirito d’insieme né quell’anima che spesso ci hanno contraddistinto in positivo. Siamo stati indegni. Come ho detto ai ragazzi, si tratta della peggior gara disputata da una mia squadra da quando alleno. Mi sento in imbarazzo nei confronti della proprietà, che ci mette a disposizione tutto per far bene, e della gente che ha pagato per venire a vederci. Per fortuna, nel calcio, si ha subito a disposizione una nuova opportunità: ci rimboccheremo le maniche per tornare ad essere immediatamente quelli che siamo sempre stati“.

AlbinoLeffe-Caldiero Terme 3-2

Reti: 11’ Cazzadori, 45’+3’ Baroni, 46’ Zanini, 62’ Cazzadori, 91’ Furini.

AlbinoLeffe: Marietta; Borghini, Potop, Baroni; Gusu (65’ Evangelisti), Parlati (88’ Capelli), Agostinelli, Munari, Giannini (46’ Zanini); Zoma (82’ Mustacchio), Longo. All. Lopez.

Caldiero Terme: Giacomel; Gecchele, Molnar, Gobetti; Mazzolo, Gattoni, Mondini, Pelamatti; Fasan (70’ Furini); Cazzadori (74’ Quaggio), Zerbato (89’ Lenzi). All. Soave.

Arbitro: Giovanni Castellano della sezione di Nichelino. Quarto ufficiale: Stefano Milone della sezione di Taurianova.

Note: al 74’ Lopez viene espulso per doppia ammonizioni. Le proteste del mister bluceleste sono parse troppo veementi dall’arbitro.