Alessandro Fancellu vince la Milano-Rapallo, podio per Diego Bracalente

Il portacolori dell'MBH Bank Colpack Ballan CSB ha chiuso al terzo posto la prova vinta dallo scalatore brianzolo.

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La Milano-Rapallo ritrova una vittoria italiana grazie ad Alessandro Fancellu.

Il portacolori del Team UKYO ha conquistato la sessantesima edizione anticipando Martin Santiago Herreño (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Diego Bracalente (MBH Bank Ballan CSB).

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La corsa si è accesa a sessanta chilometri dall’arrivo con l’attacco di Davide Baldaccini Kyrylo Tsarenko (Solution Tech-Vini Fantini), Martin Marcellusi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Edgar Cadena e Cesar Macias (Petrolike), Jan Munzer (Team Storck – Metropol Cycling), Steven Willemsen (Universe Cycling Team), Aurelien Kayser (Vélo Club Villefranche Beaujolais), Kevin Biehl e Thomas Gamba (General Store – Essegibi – F.Lli Curia), Lorenzo Ginestra (Swatt Club), Tommaso Colombo (Solme-Olmo) ed Emanuele Ansaloni (Team Bike Sicilia – Multicar Amarù).

Lungo le salite gli uomini della Polti-VisitMalta e dell’MBH Bank Ballan CSB hanno recuperato terreno riuscendo a rientrare lungo l’ascesa verso Calcinara dove si sono avvantaggiati Diego Bracalente (MBH Bank Ballan CSB) e Alexandre Balmer (Solution Tech-Vini Fantini), che sono stati presto riassorbiti, e poi Filippo Turconi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Lorenzo Quartucci (Solution Tech-Vini Fantini) e Nahom Zeray (Team UKYO) sui quali in discesa dopo il GPM, visto il vantaggio risicato, si é riportato Giacomo Garavaglia (Swatt Club).

In vista della salita finale si sono quindi ritrovati in una trentina di corridori, scremati dalla Solution Tech-Vini Fantini, un ritmo che ha favorito Fancellu, in grado di staccare tutti.

Su di lui si sono però riportati Bracalente, Herreño e Jorge Gutierrez (Equipo Kern Pharma) andandosi così a giocare il successo, tuttavia lo scalatore é apparso il più lesto e si è aggiudicato la prova.

Seconda piazza per Herreño che ha anticipato Bracalente, mentre in chiave italiana va segnalato il quinto posto di Quartucci e l’ottavo di Garavaglia.