Bergamo sarà la Capitale Europa dello Sport 2027

L'ACES ha assegnato al capoluogo orobico il prestigioso titolo già recentemente ottenuto da Genova.

24

Bergamo è pronta a diventare per un anno il centro dello sport continentale.

L’ACES, la federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, ha conferito al capoluogo orobico il titolo di Capitale Europea dello Sport 2027 dimostrando ancora una volta il valore del nostro territorio.

forbes

Così com’è scritto nella lettera, la nostra città ha raggiunto questo prestigioso obiettivo dando “un esempio lodevole di promozione dello sport per tutti, come mezzo per migliorare la salute, favorire l’integrazione sociale, facilitare l’istruzione e promuovere il rispetto, tutti elementi in linea con gli obiettivi fondamentali di ACES.”

Bergamo, si legge ancora “ha inoltre dimostrato una politica sportiva esemplare, vantando impianti sportivi di pregio, programmi ben strutturati e una vasta gamma di attività.”

È con profonda gioia e orgoglio che accogliamo la notizia della nomina di Bergamo a Capitale Europea dello Sport 2027. Si tratta di un riconoscimento straordinario che premia il lavoro dell’Assessora Marcella Messina, degli uffici, insieme alle istituzioni, alle società sportive e di tutte le realtà associative che, con passione e determinazione, hanno raccolto fin dal primo momento l’appello dell’Amministrazione a credere in questo ambizioso obiettivo – ha spiegato la sindaca Elena Carnevali -.  Questo risultato non è soltanto un titolo, ma il simbolo di una comunità viva, coesa e capace di fare squadra. Bergamo 2027 sarà un anno di festa, di impegno e di orgoglio condiviso.” 

Grande soddisfazione anche per l’assessora alle politiche sociali, sport, salute e longevità Marcella Messina che è pronta a regalare una città dedita allo sport: “Questa nomina è il frutto di un percorso condiviso che ha messo al centro i valori dello sport: partecipazione, inclusione, salute, rispetto e crescita collettiva. Bergamo, con il suo territorio e le sue persone, ha dimostrato ancora una volta di saper guardare avanti, trasformando la dedizione quotidiana in energia positiva e in visione di futuro. Questo per noi è un punto di partenza che dà avvio ad un cammino che valorizzerà lo sport in tutte le sue forme, all’interno e all’esterno delle strutture, come anche la cultura dello sport attraverso linguaggi diversi (eventi, progetti, iniziative, mostre, festival) che sappiano valorizzare ogni disciplina, ogni atleta e ogni cittadino, e le società sportive, soprattutto quelle che operano nei quartieri, perché possano sentirsi parte di un disegno più ampio. Questo riconoscimento sarà l’occasione per raccontare la nostra idea di sport e di comunità”.