Coppa del Mondo di sci alpino: Alex Vinatzer conquista il primo podio in carriera in gigante a Beaver Creek, primi punti per Filippo Della Vite

L'altoatesino ha concluso la prova alle spalle dello svizzero Odermatt, mentre il 24enne di Ponteranica ha terminato in venticinquesima posizione.

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Alex Vinatzer rompe finalmente il ghiaccio e riporta l’Italia sul podio in Coppa del Mondo di sci alpino.

Dopo la buona prestazione di Copper Mountain, il 26enne altoatesino ha capitalizzato quanto raccolto ottenendo il secondo posto nello slalom gigante di Beaver Creek.

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Il portacolori delle Fiamme Gialle ha recuperato terreno nella seconda manche fermandosi a soli ventitré centesimi dallo svizzero che rafforza la leadership in vetta alla classifica generale.

Il gardenese ha faticato un po’ nella prima manche riuscendo comunque a salvarsi e chiudendo in decima posizione con 1″31 di distacco dal fuoriclasse svizzero.

Il finanziere ha però messo in campo una seconda manche quasi perfetta, condita da una grinta che gli ha permesso di aggredire la pista statunitense.

Nonostante una curva un po’ lunga all’ingresso del primo tratto pianeggiante, Vinatzer ha pennellato il muro facendo nettamente la differenza rispetto agli avversari, ma sbagliando ancora proprio in vista del finale dove ha perso quei ventitré centesimi che lo hanno separato dalla vittoria.

Nuovo successo per Odermatt che rafforza la leadership in classifica generale grazie a una prima manche da dominatore, che gli ha consentito di gestire l’ampio vantaggio su Vinatzer nella seconda senza prendersi grossi rischi, ma soprattutto con un ritmo più guardingo che gli ha regalato la quarantanovesima vittoria in Coppa del Mondo.

Terza piazza per il norvegese Henrik Kristoffersen che ha chiuso con un distacco di trentaquattro centesimi, mentre l’austriaco Stefan Brennsteiner chiude al quarto posto salvando così il pettorale rosso di specialità.

In chiave italiana più lontani Giovanni Borsotti e Filippo Della Vite, rispettivamente ventesimo e venticinquesimo, in grado però di cogliere punti importanti soprattutto per rimanere nei primi trenta della graduatoria WCSL.

Il piemontese ha recuperato terreno nella seconda manche dopo essersi inserito nei primi trenta per il rotto della cuffia, mentre il 24enne di Ponteranica si è preso qualche rischio di troppo finendo lungo in alcune curve e chiudendo con 1″80 di ritardo.