Marco Odermatt si conferma l’uomo più in forma della Coppa del Mondo di sci alpino e lo fa aggiudicandosi la prima discesa libera della Val Gardena.
Il 28enne di Buochs si è imposto davanti al connazionale Franjo Von Allmen e a Dominik Paris che ha confermato una buona giornata per l’Italia che ha ottenuto anche il quinto posto con Florian Schieder e il sesto di Mattia Casse.
Il fuoriclasse svizzero ha fatto il vuoto sin dalla parte di lancio dimostrando di poter far scorrere al meglio gli sci, ma soprattutto ha rischiato il tutto per tutto ai Prati di Ciaslat e alla Curva del Lago imponendo traiettorie impossibili da ripetere.
Odermatt è quindi uscito meglio degli altri tagliando il traguardo in 1’24″48 con quindici centesimi su Von Allmen.
L’elvetico non ha patito la scarsa visibilità presente all’uscita del cancelletto finendo leggermente lungo sul salto del Sochers, ma riuscendo poi a gestire al meglio le Gobbe del Cammello.
Lo svizzero ha gestito perfettamente le ondulazioni presenti lungo il terreno sciando bene la Curva del Lago e uscendo con la velocità più elevata per riuscire a conquistare la vittoria finale.
Terza piazza per Dominik Paris che deve rammaricarsi per aver chiuso a soli diciannove centesimi di ritardo dal vincitore.
Il 36enne della Val d’Ultimo ha affrontato con grande attenzione la parte alta dovendosi però difendere nelle curve più complicate, dicendo di fatto addio alla possibilità di vincere.
Il carabiniere altoatesino ha provato a recuperare nel finale, ma si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio davanti al francese Nils Allegre.
Quinta piazza per Florian Schieder che ha sfruttato la conoscenza della pista per guadagnare terreno soprattutto nel tratto più tecnico, non gestendo però al meglio le ondulazioni del Ciaslat, concludendo le fatiche con cinquantasette centesimi di ritardo.
Ottima prova per Mattia Casse che, dopo aver vinto in supergigante l’anno scorso, ha dimostrato di non farsi intimorire dalla lunga attesa dovuta al rinvio per nebbia e dalle poche informazioni raccolte
Il 35enne residente in Bergamasca è arrivato leggermente lungo nel salto che porta all’ingresso delle Gobbe del Cammello riuscendo comunque a tenere alta la velocità, ma tagliando eccessivamente l’ingresso alla curva del Lago che non gli ha impedito di essere molto rapido nello Schuss finale.
Il portacolori delle Fiamme Oro Moena ha così concluso in 1’25″15 con sessantasette centesimi di ritardo da Odermatt, sfiorando la top five.
