Coppa del Mondo di sci: Casse è il migliore degli italiani nel 2° training della discesa libera di Bormio, brutte cadute per Sarrazin e Zazzi

Il 34enne residente a Chiuduno ha chiuso la prova con 1"18 di ritardo dal canadese Cameron Alexander.

127

Si conferma l’ottimo feeling fra Mattia Casse e la “Stelvio” di Bormio con il 34enne residente a Chiuduno che si è messo in luce durante il 2° training della discesa libera di Coppa del Mondo di sci.

Il portacolori delle Fiamme Oro Moena ha fatto firmare alcuni dei parziali migliori nel tratto iniziale prima di rialzarsi nella parte centrale e affrontare con maggior cautela una pista che ha mietuto diverse vittime.

forbes

A farne le spese sono stati il francese Cyprien Sarrazin, apparso per lunghi tratti l’atleta più veloce in pista, ma cadendo bruscamente nelle reti dopo il Salto di San Pietro e picchiando la testa oltre a un problema al piedi; e l’azzurro Pietro Zazzi, alle prese con un problema al ginocchio destro.

Casse ha quindi concluso in settima posizione a 1″18 dal canadese Cameron Alexander che ha fermato il cronometro in 1’55”13 davanti allo svizzero Stefan Rogentin e all’austriaco Stefan Babinsky, distanti rispettivamente 53 e 84 centesimi dalla vetta.

“Devo dire la verità, oggi forse è la prima volta che mi sono sentito a mio agio. Sono stato contento, avevo buone sensazioni ed è un buon punto avanti. Sopra la neve è un po’ più ghiacciata, nella parte inferiore è più aggressiva – ha spiegato Casse -. Discesa e superG vanno avanti insieme, non faccio differenze: sono discipline di pari importanza ed ho la medesima voglia di riuscire ad esssere competitivo in tutte e due”.

In chiave tricolore buona prova per Dominik Paris che è giunto in ottava posizione a 1″25 da Alexander rialzandosi decisamente nel tratto conclusivo, mentre Giovanni Franzoni si è fermato in sedicesima posizione a 1″82 dal miglior tempo.