Due giornate di gare, quindici medaglie e un prestigioso secondo posto nel medagliere nazionale: il CUS Milano archivia con grande soddisfazione la trasferta ai Campionati Nazionali Universitari di canottaggio 2025, disputati a Sabaudia il 4 e 5 ottobre. Con 182 punti complessivi, la squadra milanese si è piazzata alle spalle solo del CUS Insubria (311), confermandosi tra le realtà più solide e competitive del panorama universitario italiano.
Al termine delle gare, il consigliere Filippo Moscatelli ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti: “Quattro ori, sette argenti e quattro bronzi sono un gran bottino. In alcune gare mi ha piacevolmente sorpreso il primo posto conquistato, in altre forse avremmo meritato qualcosa in più. Un dato da non ignorare sono i sette argenti, che ci fanno capire come la strada intrapresa sia quella giusta, ma che ci manca ancora un piccolo passo per arrivare in vetta. Lavoreremo ancora meglio in vista del prossimo anno“.
Il gruppo oltre che dal consigliere Moscatelli, era accompagnato dall’allenatore Vittorio Scrocchi e dalla segretaria Giovanna Corbari, per un weekend intenso e tecnico, reso impegnativo anche dalla pioggia di domenica mattina, ma sempre con compattezza e spirito di squadra: “Personalmente sono molto soddisfatto e felice della squadra, composta in gran parte da atleti che già fanno parte del CUS Milano durante la stagione canonica – prosegue Moscatelli –. Va inoltre sottolineato che molti dei nostri ragazzi sono al primo anno di università: un segnale importante, perché significa che abbiamo gettato basi solide per risultati futuri. Un grazie alla società per l’ottima organizzazione e a Toio per aver guidato i ragazzi. È stato un bel weekend, anche se purtroppo rovinato in parte dalla pioggia“.
Anche l’allenatore Vittorio Scrocchi, ha voluto sottolineare l’impegno quotidiano degli atleti universitari: “Questi ragazzi e ragazze, oltre a frequentare l’università e studiare, riescono a portare avanti anche lo sport con grande costanza, raggiungendo risultati importanti. Non è semplice coordinare tutto, perché non frequentano la stessa facoltà e hanno orari diversi per allenarsi. Anche per me significa dovermi adattare alle loro esigenze, ma è giusto farlo, considerando i sacrifici che affrontano ogni giorno. Non dimentichiamo che studiano e si allenano in una città come Milano, dove gli spostamenti richiedono tempo: per andare all’università devono prendere un mezzo, per arrivare all’Idroscalo un altro. Spendono davvero tante ore solo per muoversi, ma continuano a impegnarsi con serietà e passione. Per questo, ancora una volta, sono io a dire grazie a loro“.
La prima giornata ha visto il CUS Milano subito protagonista con sette medaglie: un oro, tre argenti e tre bronzi. Il successo più importante è arrivato nella staffetta 1x/4+, vinta da Lorenzo Gaione (Cattolica, Canottieri Gavirate), Lorenzo Serafino (Università degli Studi, CUS Milano), Jacopo Gregolin (Politecnico, CUS Milano), Niccolò Cerati (Politecnico, Canottieri Milano), Gabriele Bettineschi (Bocconi, CUS Milano) e dal timoniere Vittorio Bocca (CUS Milano, classe 2012), tra i più giovani dell’intera manifestazione. Argento nel quattro con maschile con lo stesso equipaggio, nel quattro di coppia femminile con Caterina Monteggia (San Raffaele, Canottieri Gavirate), Greta Prodi (Politecnico, Canottieri Gavirate), Chiara Stanganelli (Politecnico, Canottieri Monate) e Lucia Romanelli (Università degli Studi, Canottieri Milano), e nel quattro di coppia mix con Lorenzo Gaione (Cattolica, Canottieri Gavirate), Maximilian Riboni (Cattolica, Canottieri Gavirate), Caterina Monteggia (San Raffaele, Canottieri Gavirate) e Greta Prodi (Politecnico, Canottieri Gavirate).
I bronzi sono arrivati con il doppio maschile di Maximilian Riboni (Cattolica, Canottieri Gavirate) e Luca Riccardo Grassi (Università degli Studi, CUS Milano), con il singolo maschile di Paolo Gregori (Politecnico, CUS Milano) e con il singolo femminile di Lucia Romanelli (Università degli Studi, Canottieri Milano). C’è poi il quarto posto del doppio Mix di Gregori e Stanganelli.
Nella seconda giornata, dedicata alle distanze olimpiche, sono arrivate altre otto medaglie e tre titoli italiani universitari. Lucia Romanelli (Università degli Studi, Canottieri Milano) ha aperto con l’oro nel singolo femminile, seguita dal successo di Paolo Gregori (Politecnico, CUS Milano) nel singolo pesi leggeri maschile e da quello del doppio mix composto da Niccolò Cerati (Politecnico, Canottieri Milano) e Chiara Stanganelli (Politecnico, Canottieri Monate).
Argento per il quattro con maschile, Lorenzo Serafino (Università degli Studi, CUS Milano), Jacopo Gregolin (Politecnico, CUS Milano), Niccolò Cerati (Politecnico, Canottieri Milano), Gabriele Bettineschi (Bocconi, CUS Milano), tim. Vittorio Bocca (CUS Milano); per il doppio maschile con Maximilian Riboni (Cattolica, Canottieri Gavirate) e Lorenzo Gaione (Cattolica, Canottieri Gavirate); per il quattro di coppia mix con Lorenzo Gaione, Maximilian Riboni, Caterina Monteggia e Greta Prodi, e per il doppio femminile con Caterina Monteggia (San Raffaele, Canottieri Gavirate) e Greta Prodi (Politecnico, Canottieri Gavirate).
Bronzo infine per il quattro di coppia maschile con Lorenzo Serafino (Università degli Studi, CUS Milano), Jacopo Gregolin (Politecnico, CUS Milano), Luca Riccardo Grassi (Università degli Studi, CUS Milano) e Paolo Gregori (Politecnico, CUS Milano). (Fonte: CUS Milano Canottaggio)