Stefano Belotti non si fa scappare l’occasione e, alla prima partecipazione agli Europei di tuffi, conquista la medaglia di bronzo nel trampolino da un metro.
Dopo aver faticato a centrare la finale, il 19enne di Zogno si è superato in finale toccando quota 370.50 punti nella gara vinta dal polacco Andrzej Rzeszutek, capace di beffare all’ultimo il romano Matteo Santoro.
Inizio particolarmente preciso per il capitolino che presenta un doppio salto mortale e mezzo avanti carpiato da 2.6 di difficoltà che gli frutta un giudizio di 65.00 presentandosi alle spalle soltanto del finanziere bergamasco, in grado di realizzare lo stesso esercizio con un punteggio di 67.20.
Già al secondo tuffo Santoro sorprende tutti sfoderando un doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento da 76.80 che lo pone al comando della graduatoria davanti al connazionale e tenendosi stretto quella posizione anche nei due esercizi successivi, mentre Belotti vede sfumare momentaneamente il podio a causa di un ingresso in acqua non perfetto nel doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato.
Al quinto esercizio Santoro non sbaglia e allunga ulteriormente grazie a un doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato gli vale altri 69.75 punti, mentre si avvicina alla zona medaglie il portacolori delle Fiamme Gialle che con un avvitamento rovesciato con un salto mortale e mezzo porta a casa 64.50 punti.
Il finale è beffardo per Santoro che sbaglia l’ultimo tuffo ottenendo un giudizio soltanto di 48.30 punti fermandosi a soli 2.70 lunghezze dal polacco, autore di 394.40 punti, mentre un errore di Kacper Lesiak consente a Belotti di risalire sino alla terza posizione mettendosi al collo la prima medaglia continentale della carriera.
