Il 2024 non è stato come Lisa Pigato se lo sarebbe aspettato, ma forse potrebbe aver un lieto fine.
Se è vero che la 21enne di Arcene ha disputato soltanto sedici tornei con soltanto una finale al W35 sulla terra di Santa Margherita di Pula, persa con la spagnola Andrea Lazaro Garcia, la figlia d’arte potrebbe risolvere la lesione all’anca che l’ha tormentata durante la stagione insieme alla pubalgia.
A rivelarlo è stato il padre Ugo in un’intervista rilasciata a Supertennis nel quale ha spiegato come sia stata evitata per ora l’operazione: “Lisa sta maturando e oggi senza dubbio gioca a tennis meglio di quanto facesse un anno fa. Ma questi stop ripetuti ci hanno dato fastidio e non siamo riusciti a programmare quella stagione che immaginavamo, per dare l’assalto alle top 300. Al di là del ranking, comunque, il punto è stare finalmente bene, poi si recupera in fretta – ha spiegato l’allenatore orobico -. I medici dicono che per adesso l’operazione all’anca si può evitare. E significa evitare uno stop di diversi mesi. Se poi ci dovessimo accorgere che, con le infiltrazioni, il recupero non è completo al cento per cento, allora ci dovremmo per forza pensare”.
Pigato è quindi tornata a prendere in mano la racchetta dopo settimane di stop e ora si prepara a difendere la vittoria e la finale ottenuta nel 2023 a Solarino con l’obiettivo di mantenere la posizione numero 362 della classifica WTA.